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VAUDLe miniere di sale di Bex vogliono più turisti

22.03.18 - 15:04
La fondazione conta di attirare in futuro 80mila visitatori ogni anno
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Le miniere di sale di Bex vogliono più turisti
La fondazione conta di attirare in futuro 80mila visitatori ogni anno

LOSANNA - Dopo 17 mesi di cantiere riapre sabato il sito turistico delle miniere di sale di Bex, nel canton Vaud. Obiettivo della fondazione che le gestisce è aumentare la frequentazione e accogliere meglio i visitatori.

«In un primo tempo vogliamo aumentare la frequentazione del 10%. Una volta completate tutte le trasformazioni contiamo di attirare 80'000 visitatori all'anno», ha spiegato oggi in conferenza stampa il direttore delle miniere, Philippe Benoît.

Per meglio gestire l'arrivo di ospiti, in particolare nelle affollate giornate di pioggia, sono stati realizzati una serie di interventi. La parte anteriore della galleria principale è stata ingrandita per creare una nuova stazione per il trenino e un anello di inversione della pista a tre quarti del percorso. Un corridoio pedonale è stato inoltre scavato per raggiungere la sala dei cristalli.

Per quanto riguarda la sicurezza, è stato sviluppato un sistema di rilevazione incendi di ultima generazione e sono state installate porte antincendio in ogni settore della miniera. Il completamento di un nuovo traforo permetterà entro il 2019 di raddoppiare la capacità di accoglienza.

I lavori sono costati cinque milioni di franchi, a carico della società Saline Svizzere, a cui appartiene la struttura dal 2014. Oltre alle saline di Bex, il gruppo controlla i siti di Schweizerhalle (BL) et Ribourg (AG). La produzione di sale della miniera vodese è stabile a 30'000 tonnellate all'anno.

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