Il presidente della Confederazione Alain Berset ha aperto oggi il Forum economico mondiale di Davos ponendo l'accento sulle sfide da affrontare
DAVOS - Il 2018 deve essere l'anno della collaborazione internazionale e del multilateralismo. Ad affermarlo è stato il presidente della Confederazione Alain Berset, aprendo oggi il Forum economico mondiale (WEF) di Davos (GR).
«Siamo confrontati a sfide multiple» e fra queste figurano l'instabilità di numerose regioni del mondo e i conflitti armati che persistono, che destabilizzano società ed economie intere.
Tutto questo non deve far dimenticare i cambiamenti climatici e le diseguaglianze a livello globale. Per garantire la sicurezza e il benessere delle persone, serve un impegno forte da parte delle istituzioni internazionali, soprattutto in ambiti come la promozione della pace e la protezione dei diritti dell'uomo.
Secondo Berset, la tendenza al momento sembra però andare nel verso opposto, con un aumento nei nazionalismi e una certa diffidenza nei confronti del multilateralismo e del libero scambio. Questa evoluzione contribuisce ad ampliare le fratture esistenti piuttosto che a ridurle.
«Bisogna promuovere la collaborazione internazionale», per sostenere le prospettive di stabilità politica, di buon governo e di sviluppo economico, ha proseguito. Se la diffidenza continua a crescere, saranno i più poveri e i più fragili a farne le spese.