I soldi ci sono. Un pop-up store di CBD a Zurigo ne porterà degli altri. Da aprile, poi, gli iniziativisti saranno per le strade
ZURIGO - L’associazione “Legalize it!” è un po’ più vicina al suo obiettivo di rendere la cannabis legale in Svizzera. Nelle ultime settimane ha infatti raccolto più di 100mila franchi, con cui potrà lanciare la sua iniziativa popolare per la legalizzazione.
«Ora possiamo pianificare la raccolta firme, che avrà luogo in aprile», spiega il portavoce Nino Forrer. L’obiettivo è battere le strade di 400 città svizzere contemporaneamente in un unico giorno. La data esatta deve essere ancora fissata: «Siamo molto ottimisti riguardo alla possibilità di raccogliere gran parte delle 100mila firme necessarie in questa giornata», afferma Forrer.
Nel mentre l’associazione tenta di raccogliere fondi per altre vie. Dall’8 gennaio gli iniziativisti venderanno per esempio del CBD nel Mary Jane Pop-up Store, un negozio temporaneo che spunterà sulla Limmatplatz a Zurigo: «Numerosi produttori di CBD si sono offerti di donarci della cannabis - fa sapere il portavoce di “Legalize it!” -. Ora vogliamo venderla in sacchettini di promozione dell’iniziativa da 10 grammi». L’operazione durerà quattro mesi e gli introiti serviranno per l’attuazione dell’iniziativa.