La Consigliera di Stato Emery-Torracinta ha annunciato la tolleranza zero nei confronti dei docenti responsabili
GINEVRA - Per lottare contro eventuali molestie ed abusi sessuali in ambito scolastico, il Cantone di Ginevra aprirà in gennaio un'apposita linea telefonica, in collaborazione con il Centro di consultazione LAVI (aiuto alle vittime di infrazioni).
Lo ha annunciato oggi la consigliera di Stato ginevrina Anne Emery-Torracinta, secondo cui sarà applicato il principio di "tolleranza zero" nei riguardi degli insegnanti responsabili di violenze e molestie sessuali.
Il Centro di consultazione gestirà i casi e si occuperà delle vittime. Saranno inoltre allestite statistiche all'attenzione delle autorità. Parallelamente, in occasione del prossimo rientro scolastico, il Dipartimento dell'istruzione pubblica (DIP) rammenterà ad allievi e insegnanti i loro diritti e doveri in materia.