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Il tunnel è chiuso dal 21 settembre scorso dopo il crollo di una soletta di ventilazione nella parte italiana
SION - La galleria stradale del Gran San Bernardo, che collega la Valle d'Aosta (I) al canton Vallese, riaprirà al traffico il 30 dicembre «in quanto sono necessari 40 giorni di lavori che inizieranno lunedì 20 novembre». Lo ha detto all'agenzia di stampa italiana Ansa il presidente della Società italiana traforo Gran San Bernardo (Sitrasb), Silvano Meroi, al termine di una riunione del consiglio di amministrazione (cda).
Il tunnel è chiuso dal 21 settembre scorso dopo il crollo di una soletta di ventilazione nella parte italiana del traforo. L'intervento riguarda circa 1,8 chilometri di volta del tunnel.
«Valuteremo assieme agli svizzeri - ha aggiunto Meroi - se possono essere attivate delle procedure che consentano qualche possibile utilizzo prima del 30 dicembre, come un senso unico alternato, ma è solo un'ipotesi che dipende dall'andamento dei lavori e dalla garanzia di sicurezza».
Ieri il presidente della società Tunnel du Grand-St-Bernard SA (Tgsb Sa) Olivier Français ha indicato in una conferenza stampa a Sion (VS) che il traforo sarebbe stato riaperto soltanto a metà gennaio. Il consigliere agli Stati liberale radicale vodese ha aggiunto che la data di apertura sarebbe stata confermata soltanto una volta iniziati i lavori.
Questi ultimi sarebbero «imminenti, secondo i nostri contatti in Italia, ma restiamo prudenti», ha precisato Français. A suo avviso, «gli interventi dovrebbero durare tra i 30 e i 40 giorni, ma si tratta di un'informazione non ufficiale». Da parte svizzera al momento non si sa ancora quale sarà l'impresa ingaggiata per realizzare i lavori.
Le due società Sitrasb e Tgsb Sa gestiscono rispettivamente il tunnel sul versante italiano e svizzero.
