Fa discutere l'inserzione pubblicata da un'azienda alla ricerca di un addetto allo sgombero della neve, che non precisa altre indicazioni riguardo al profilo interessato
BERNA - «Verranno tenuti in considerazione solo confederati (svizzeri)»: è quanto si legge in un'inserzione pubblicata da un'azienda di Oberburg, nell'Emmental bernese, alla ricerca di un addetto allo sgombero della neve.
L'annuncio pubblicato dall'ultimo numero del settimanale ufficiale della regione di Burgdorf (BE) e di cui riferisce oggi 20 Minuten descrive in dettaglio i compiti del lavoratore (assicurare che il piazzale dell'impresa sia libero da neve e da ghiaccio), assicura che il veicolo necessario e il materiale verrà messo a disposizione dall'azienda e fissa il compenso a 25 franchi all'ora.
Nessuna indicazione per contro riguardo al profilo dell'interessato, se non che entrano in considerazione solo "Eidgenossen (Schweizer)". Contattato da 20 Minuten, il datore di lavoro non ha voluto spiegare perché esiga il passaporto rossocrociato.
Secondo Alma Wiecken, giurista presso la Commissione federale contro il razzismo, «l'inserzione presenta una discriminazione non motivabile da considerazioni oggettive». Una violazione della norma antirazzismo sussiste però solo se determinati gruppi vengono espressamente esclusi a causa della loro etnia, religione o del colore della pelle, ha spiegato l'esperta al quotidiano gratuito.
Per l'avvocato Martin Steiger «non esiste una protezione contro questo genere di discriminazione: tuttavia la delimitazione in questione è politicamente discutibile e potrebbe essere intesa come un atteggiamento di estrema destra». Il termine "confederato" è spesso usato come distinzione dai cittadini svizzeri naturalizzati.
Già nel 2013 un'azienda lucernese aveva cercato in un'inserzione solo "confederati". Allora Thomas Geiser, professore di diritto del lavoro presso l'Università di San Gallo, aveva sostenuto che il caso era «problematico». Negli accordi bilaterali con l'Ue è stabilito che gli stranieri europei non possono essere discriminati sul mercato del lavoro: «In questo senso in linea di principio non è consentito non assumere qualcuno perché non è svizzero», aveva affermato lo specialista.