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ZURIGOAll'aeroporto di Zurigo sbarca il riconoscimento facciale

08.09.17 - 15:11
In una fase pilota, che partirà a fine settembre, saranno utilizzati otto passaggi automatici che confronteranno la fotografia di un documento biometrico con le caratteristiche fisiche del passeggero
All'aeroporto di Zurigo sbarca il riconoscimento facciale
In una fase pilota, che partirà a fine settembre, saranno utilizzati otto passaggi automatici che confronteranno la fotografia di un documento biometrico con le caratteristiche fisiche del passeggero

ZURIGO - A partire dalla fine di settembre, l'aeroporto di Zurigo introdurrà al controllo passaporti dispositivi per il riconoscimento automatico del viso. Il tutto sarà gestito dalla polizia cantonale zurighese.

I passaggi automatici dovrebbero entrare in funzione dal 27 settembre, ha precisato oggi una portavoce dell'aeroporto confermando quanto riportato dai quotidiani "Tages-Anzeiger" e "Bund". L'obiettivo è di ampliare la capacità visto l'aumento del numero dei passeggeri. La novità avviene nel periodo delle vacanze autunnali nella Svizzera tedesca.

Per la polizia cantonale di Zurigo, in primo piano vi è la modernizzazione del processo di controllo alle frontiere. Le apparecchiature sono di sua proprietà e sarà lei a gestirle.

In una fase pilota, saranno utilizzati otto passaggi automatici, che funzioneranno con il riconoscimento facciale. Questo cosiddetto «controllo automatizzato dei passaporti» confronta la fotografia di un documento biometrico con le caratteristiche fisiche del passeggero.

Può utilizzare il nuovo sistema chi ha un passaporto biometrico, almeno 18 anni ed è svizzero o cittadino di un paese dell'Unione europea o dello Spazio economico europeo. L'utilizzo è facoltativo, ha precisato la portavoce. Ci saranno ancora sportelli con personale.

La fase pilota durerà circa due mesi. I dati saranno poi valutati. Apparecchi analoghi sono già utilizzati in altri aeroporti, tra i quali quello di Amsterdam-Schiphol.
 
 

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