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Lo ha deciso oggi il governo cantonale dopo il grave caso di maltrattamenti scoperto a Hefenhofen
FRAUENFELD - L'applicazione della Legge federale sulla protezione degli animali nel canton Turgovia dovrà essere esaminata da una commissione esterna. Lo ha deciso oggi il governo cantonale, dopo il grave caso di maltrattamenti scoperto in un allevamento di Hefenhofen (TG).
Lo scopo di questa verifica è fare in modo che la legge venga applicata correttamente e che vengano colmate eventuali lacune nell'applicazione.
I maltrattamenti erano venuti alla luce a inizio agosto, quando il quotidiano svizzero tedesco "Blick" ha pubblicato alcune foto scattate da una ex dipendente dell'allevatore, che aveva parlato di tredici cavalli lasciati morire di fame in sei mesi. Nelle immagini si vedevano cavalli malnutriti, che giacevano a terra in fin di vita o addirittura morti. L'allevamento di Hefenhofen nel frattempo è stato chiuso e il proprietario arrestato.
L'Associazione contro le fabbriche di animali ("Verein gegen Tierfabriken", VgT) ha sporto denuncia penale nei confronti del veterinario cantonale di Turgovia. Gli animalisti affermano che i controlli effettuati dalle autorità cantonali nel corso del tempo sono sempre stati annunciati con troppo anticipo, lasciando margine per ripulire l'allevamento, nascondendo gli animali morti o sopprimendo quelli malati, sostiene il querelante. Secondo gli animalisti, la situazione era nota ormai da anni e non è stato fatto abbastanza per procedere alla chiusura della struttura.
