Una specialista ha studiato a lungo il comportamento di 2'000 persone stabilendo un'immagine dettagliata delle coppie svizzere. E non mancano le sorprese
ZURIGO - Per sei anni una professoressa di psicologia, Pasqualina Perrig-Chiello, ha studiato 1’000 uomini e donne sposati e altrettanti divorziati al fine di ottenere un quadro delle coppie svizzere. Come riporta la «Sonntag Zeitung», ne emerge un risultato che fa riflettere: il 41% delle coppie sposate da più di 30 anni afferma di essere insoddisfatto. Altre sorpresa: in caso di divorzio, è la donna a prendere l’iniziativa in più della metà dei casi, ma per gli over 65 questa percentuale supera il 65%. Riassumendo: ««Più dura il matrimonio, più le coppie si annoiano».
Mancanza di comunicazione - La ragione principale evocata dalle donne in caso di separazione è, nell’80% dei casi, la mancanza di comunicazione con il partner. Gli uomini si lamentano invece della “distanza” della loro sposa, che non ha saputo “riavvicinarsi” al marito dopo essere diventata madre. Inoltre l’infedeltà gioca un ruolo non indifferente nel 40% dei divorzi.
Crisi di mezz’età - La soglia dei 50 anni è la più difficile da superare per una coppia. Secondo la specialista, il divorzio avviene in media quando l’uomo ha 49 anni e la donna 47. Questo si spiega in parte col fatto che la relazione comincia a stagnare.
Gli uomini non amano stare soli - Contrariamente ai cliché diffusi, gli uomini mal sopportano la solitudine, e questo spiega perché cercano rapidamente di colmare il vuoto lasciato da una separazione. Infine, il 96% delle donne separate rifiutano di vivere sotto lo stesso tetto con un nuovo partner.
Ciò che rimane dopo tutti questi dati è una sola cosa, la ricetta per un matrimonio duraturo: generosità e attenzione reciproca.