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ZURIGOAllatta la figlia di 7 anni: alla sbarra per atti sessuali

28.12.16 - 20:33
Una madre è stata chiamata a rispondere di quello che è stato giudicato come un caso eccezionale
Allatta la figlia di 7 anni: alla sbarra per atti sessuali
Una madre è stata chiamata a rispondere di quello che è stato giudicato come un caso eccezionale

ALLATTAMENTO

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Questi sondaggi non hanno, ovviamente, un valore statistico. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti, non basate su un campione elaborato scientificamente. Hanno quindi l'unico scopo di permettere ai lettori di esprimere la propria opinione sui temi di attualità.

ZURIGO - Alla fine di gennaio una madre dovrà comparire di fronte alla giustizia a Dietikon (ZH). Il motivo? Ha allattato al seno, regolarmente, la figlia di sette anni. Il suo ex marito, che l'aveva denunciata, è stato condannato in aprile per aver taciuto così a lungo.
Il caso pone una questione importante: fino a che età è lecito allattare?

«Possibile abuso» - «Non ho mai affrontato questo tema», ammette all'Agenzia Telegrafica Svizzera (ATS) il professore di diritto penale, Peter Albrecht. Per lui, è teoricamente possibile che la madre venga condannata per atti sessuali nei confronti di una persona incapace di discernimento, o di atti sessuali con un bambino. Queste sono le accuse del Ministero pubblico.

Le circostanze concrete saranno decisive. Al momento è noto soltanto che la donna ha offerto regolarmente, e per una ventina di minuti, il suo seno alla figlia di sette anni. Questo nonostante lo svezzamento fosse terminato e la piccola (che non soffre di alcun disturbo) non avesse più bisogno di latte materno. Ciò che è necessario capire è perché abbia proseguito con l'allattamento, spiega il professor Albrecht. E se ha agito per scopi sessuali.

I pediatri difendono la madre - In Svizzera, i pediatri raccomandano l'allattamento esclusivamente al seno, o al biberon, nei primi quattro-sei mesi d'età. Da quel momento in poi bisogna insegnare loro, gradualmente, ad alimentarsi normalmente. Dopo il primo anno d'età un bambino può mangiare normalmente a tavola.
Ma è del tutto possibile che un bambino venga allattato anche per un periodo più lungo, come spiega Heidi Zinggeler Fuhrer, presidente dell'Associazione dei pediatri svizzeri. In precedenza, era consuetudine in Svizzera allattare più a lungo. Come accade ancora in alcuni paesi. La durata dell'allattamento al seno dipende soprattutto dalla disponibilità di alternative, come prodotti da biberon o alimenti adatti all'età del bambino. 

«Finché questa modalità va bene per la madre e il bambino, non vi sono obiezioni dal punto di vista pediatrico su un allattamento al seno di un bambino di tre o quattro anni», aggiunge Heidi Zinggeler Fuhrer. «Più un bambino è grande, tanto più importante è  valutare se è nell'interesse di entrambi. È tuttavia impossibile definire un limite di età netto in cui interrompere l'allattamento». La pediatra non si esprime sul caso di Dietikon. Mette tuttavia in guardia contro sospetti generalizzati nei confronti delle mamme che allattano a lungo: «Sarebbe grave se le madri si sentissero costrette a interrompere l'allattamento già dopo un anno».

La pediatra non è l'unica a storcere il naso di fronte alle accuse del Ministero pubblico. Come lei, infatti, sono «insostenibili» pure per la ricercatrice Zsuzsa Bauer e l'esperta Sibylle Lüpold, dell'Associazione svizzera di consulenza sull'allattamento (www.stillen.ch). Per loro un bambino non può essere allattato al seno contro la sua volontà. Questo è possibile solo con la partecipazione attiva e perché, evidentemente, gli dà una sensazione di benessere. «L'allattamento al seno non è certamente un atto sessuale, ma una forma di alimentazione biologica e di cura», sottolineano le due esperte. Che non si dicono capaci di tracciare una linea di demarcazione tra ciò che è lecito e ciò che è punibile. 

Nulla di perverso - Stessa storia con l'Associazione Professionale di consulenza all'allattamento: una madre che allatta il suo bambino di quattro, cinque o sei anni, non è malata o perversa. L'abuso sessuale non avviene attraverso l'allattamento al seno.

Il pediatra e autore di pubblicazioni scientifiche, Herbert Renz-Polster, si è detto «molto scioccato» dal caso portato davanti al tribunale di Dietikon. «Dal punto di vista della ricerca comportamentale evolutiva, l'allattamento al seno un bambino di sette anni non è al di fuori della norma», ha detto. «In media, la durata dell'allattamento al seno negli esseri umani è di 30 mesi, come riportano diversi studi. In Corea, il figlio più giovane di una famiglia viene spesso allattato al seno fino a sette o otto anni, a volte fino a dodici».

Non è infine raro che un bambino voglia succhiare il seno anche quando non vi è più disponibilità di latte. Questo perché, oltre alla funzione nutritiva, l'allattamento funge da azione rilassante. 

Attenzione a valutare i bisogni del bambino - Flavia Frei, della Protezione Svizzera dell'infanzia, ha spiegato che la poppata può soddisfare un bisogno di vicinanza. «Ma, come l'età avanza, dobbiamo offrire alternative al bambino», spiega. Per lei, il collegamento tra madre e figlio durante l'allattamento è certamente positivo. Ma questa vicinanza può avere conseguenze negative se non serve al benessere del bambino. 

 

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