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Prima del comitato saranno però i cittadini grigionesi a doversi esprimere, approvando il credito di 25 milioni
COIRA - La candidatura grigionese e quella vallesana per l'organizzazione dei Giochi olimpici e paralimpici invernali 2016 sono state depositate ieri, ultimo giorno utile per annunciarsi, ha comunicato Swiss Olympic. La vincitrice verrà resa nota la prossima primavera.
Prima della scelta del comitato olimpico svizzero, i cittadini dei Grigioni dovranno però esprimersi nel febbraio 2017 sull'approvazione del credito di 25 milioni legato alla candidatura. Nel caso in cui fosse questo il progetto scelto per rappresentare la Svizzera, verrà poi designata la città ospitante della manifestazione fra Davos e St. Moritz.
Tre progetti già esistenti sono da parte loro stati fusi per creare la seconda candidatura in lizza, quella che avrà Sion come città di riferimento. È sostenuta, oltre che dal Vallese, anche da Vaud, Friburgo e Berna.
La Svizzera ha già organizzato in due occasioni le Olimpiadi invernali, in entrambi i casi a St. Moritz (1928 e 1948). Sion era invece stata sconfitta nel 2002 dalla città americana di Salt Lake City e quattro anni dopo da Torino.
Il Comitato olimpico internazionale assegnerà i Giochi invernali 2026 nel luglio 2019.
