Cerca e trova immobili

NEUCHÂTELSi accorciano i soggiorni nelle case per anziani

17.11.16 - 11:45
Si accorciano i soggiorni nelle case per anziani

NEUCHÂTEL - Nel giro di tre anni, la durata media di degenza in case per anziani medicalizzate si è ridotta di oltre un mese. Nel 2015 questa diminuzione, unita alla stagnazione del numero di posti disponibili (94'662), ha comportato un tasso di occupazione in costante calo (93,7%).

Lo comunica oggi l'Ufficio federale di statistica (UST). Al contrario, si protrae l'aumento delle ore di prestazione da parte dei servizi di assistenza e cura a domicilio (+9,7%). L'anno scorso sono state 309'098 persone a beneficiarne, ovvero il 15% in più rispetto al 2014.

Secondo le ultime rilevazioni dell'UST, quattro persone su dieci di almeno 80 anni hanno usufruito di queste prestazioni, un numero due volte superiore rispetto a quelle che hanno fatto ricorso alle case per anziani. Infatti, queste 1'577 strutture hanno registrato 32,4 milioni di giorni di degenza (-0,05%) per 149'580 pazienti (+3%).

Sono invece 1'756 i fornitori di prestazioni di assistenza e cura a domicilio, per un totale di 20,5 milioni di ore erogate (+9,7% rispetto al 2014). Gli utenti - quasi la metà dei quali aveva dagli 80 anni in su - hanno ricevuto una media annuale di servizi di 48 ore.

Durata del soggiorno - La durata del soggiorno in casa per anziani tende invece a diminuire: dal 2012 è sceso del 3,8%. Nel 2015, per il 12% dei residenti il bisogno di cure è calato, per la metà è rimasto stabile e per un terzo abbondante lo stato di salute è invece peggiorato.

Negli ultimi tre anni il personale con un diploma estero è cresciuto del 9,5%, attestandosi a 11'344, mentre quello formato in Svizzera è composto da 73'605 lavoratori. Il numero di posti a tempo pieno nelle case per anziani ha raggiunto quota 90'493, pari a un incremento dell'1,2%, ma, siccome il numero di utenti è aumentato in maniera più consistente (+3%), il tasso di assistenza agli anziani è in calo.

Più impieghi nei servizi a domicilio - L'anno scorso, si sono annoverati invece 1'467 impieghi in più nei servizi a domicilio (+7,8%), per un totale di 20'249 posti di lavoro. La crescita maggiore è stata registrata nei cantoni di Vaud, Zurigo, Berna e Soletta.

In questo settore vi è stata anche una netta progressione delle prestazioni per le imprese private. Rispetto al 2014, tra queste 348 aziende i servizi d'assistenza e d'accompagnamento presentano un aumento dei pazienti (+25%) e delle ore (+56%). Per quelli relativi alle cure, l'incremento è stato rispettivamente del 17 e del 16%.

Costi - Nel complesso, le prestazioni fornite a domicilio ammontano complessivamente a 2,2 miliardi di franchi. Un utente di questi servizi è costato in media 6'997 franchi l'anno.

Le spese legate alle case per anziani hanno toccato invece quota 9,7 miliardi (+2,1% rispetto agli anni scorsi), per un costo giornaliero medio di 292 franchi per paziente, la metà dei quali è stata coperta dalle casse malattia, per un terzo dalla pubblica amministrazione e per il 16% dai pazienti.
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE