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LOSANNAHai un buon rapporto con i tuoi? Fumerai e berrai di meno

10.11.16 - 12:21
Per i giovani, secondo un'indagine di Dipendenze Svizzera, la presenza dei genitori e un clima di fiducia sono fattori di protezione fondamentali contro il consumo di sostanze psicoattive
TiPress
Hai un buon rapporto con i tuoi? Fumerai e berrai di meno
Per i giovani, secondo un'indagine di Dipendenze Svizzera, la presenza dei genitori e un clima di fiducia sono fattori di protezione fondamentali contro il consumo di sostanze psicoattive

LOSANNA - Gli adolescenti i cui genitori sono presenti e con cui esiste un rapporto di fiducia consumano meno tabacco, alcol o canapa rispetto agli altri giovani. È quanto evidenzia Dipendenze Svizzera nella sua nuova scheda informativa corredata da consigli per i genitori.

La presenza dei genitori e un clima di fiducia sono fattori di protezione fondamentali contro il consumo di sostanze psicoattive, afferma in un comunicato odierno il centro nazionale di competenza in quest'ambito in seguito alla valutazione dello studio sull'inchiesta "Health Behaviour in School-aged Children" (HBSC) del 2014.

Dall'indagine, in cui sono stati interrogati gli scolari di oltre 40 Paesi, è emerso che quattro quinti dei quindicenni ritengono che i loro genitori sappiano come e con chi trascorrono il loro tempo libero. La percentuale dei ragazzi che si sono ubriacati pesantemente almeno una volta nel corso del mese precedente all'inchiesta è quasi tre volte superiore nei figli di genitori poco o per niente informati rispetto a quelli con genitori più presenti (8%). Per quanto riguarda il consumo di canapa le cifre sono rispettivamente del 23% e del 10%.

Quattro quinti dei quindicenni hanno inoltre dichiarato di riuscire a parlare facilmente dei problemi con i genitori. Sono gli stessi giovani che dichiarano di consumare meno sostanze: in questo gruppo solo uno su dieci si è ubriacato pesantemente. Tra gli adolescenti che faticano a dialogare con i genitori, la quota è del 14%. Per il consumo di canapa, i valori sono del 12%, rispettivamente del 16%.

Per svolgere un ruolo importante nella prevenzione Dipendenze Svizzera consiglia ai genitori di dare più spazio ai ragazzi fissando però al contempo regole comprensibili e adatte alla loro età, prendersi del tempo per discutere con loro - anche insistendo quando sono preoccupati dal consumo di sostanze e quest'ultimi faticano a parlarne - e di prendere in considerazione la consulenza di un professionista.

Dipendenze Svizzera precisa però che è anche possibile che i giovani che consumano sostanze psicoattive lo tengano nascosto ai loro genitori o che abbiano problemi relazionali con mamma e papà proprio a causa del consumo.

L'indagine è stata svolta sotto l'egida dell'OMS e finanziata in Svizzera dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) nonché dalla maggioranza dei cantoni. Ulteriori informazioni sono disponibili su www.dipendenzesvizzera.ch, www.safezone.ch e presso i servizi per le dipendenze.

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