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BERNA - L'Unione sindacale svizzera (USS) si felicita dei dati sui salari del 2014 pubblicati oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST). Secondo loro il fatto che numerose aziende abbiano aumentato il compenso del salario più basso è anche grazie alla campagna dell'USS per un salario minimo di 4000 franchi, indica l'Unione sindacale in una nota odierna.
L'USS si rallegra anche della diminuzione delle differenze salariali tra uomo e donna. Anche questa la ritengono una conseguenza delle attività sindacali portate avanti contro le discriminazioni. L'USS apprende pure con gioia che i salari mediani dei dipendenti impiegati senza funzione quadro siano aumentati del 2,5% tra il 2012 e il 2014.
Per contro, l'USS ritiene dubbio il calo riscontrato sul 10% dei salari più alti. Questo dato contrasta sia con le informazioni provenienti dalle sfere dirigenziali che con le statistiche dell'AVS dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali.
Secondo l'Unione sindacale bisogna agire maggiormente, per esempio con l'introduzione di contratti collettivi di lavoro (CCL), controlli per eliminare le discriminazioni che ancora vi sono per le donne a livello salariale e con l'aumento dei compensi nei settori con stipendi più bassi.
