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SVIZZERASvizzera-Cina, dialogo sui diritti umani

04.03.15 - 16:59
Svizzera-Cina, dialogo sui diritti umani

BERNA - Delegazioni di Cina e Svizzera si sono incontrate ieri e oggi a Berna per parlare di diritti umani. L'atmosfera "costruttiva e il carattere confidenziale dei colloqui hanno permesso un confronto aperto e critico sulle diverse concezioni dello Stato di diritto e della giustizia penale, sulla cooperazione internazionale in materia di diritti umani e sul coinvolgimento della società civile", si legge in un comunicato odierno del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE).

Il tredicesimo incontro di questo tipo è stato principalmente incentrato sull'importanza dello Stato di diritto, con particolare attenzione al sistema giudiziario e di perseguimento penale, compresa l'abolizione della pena di morte.

Si è inoltre discusso della cooperazione dei due Paesi con il Consiglio dei diritti umani dell'ONU. Ogni punto è stato discusso facendo riferimento a situazioni concrete e alle possibilità di scambio a livello di esperti, continua la nota.

La delegazione svizzera era guidata da Nicole Wyrsch, ambasciatrice speciale e responsabile delle questioni di politica dei diritti umani al DFAE, e comprendeva rappresentanti del DFAE, dell'Ambasciata di Svizzera in Cina, del Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP), del Dipartimento federale dell'interno (DFI) e del Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca (DEFR).

Dopo la giornata dedicata ai colloqui, il segretario di Stato Yves Rossier ha ricevuto la capo delegazione cinese per una visita di cortesia, durante la quale ha sottolineato l'importanza del dialogo.

Nel secondo giorno di visita, il segretario comunale di Berna Jürg Wichtermann ha illustrato alla delegazione cinese la procedura di autorizzazione per le manifestazioni in città, mentre, nella successiva visita alla Casa delle religioni, gli ospiti cinesi sono stati informati sulle sfide da affrontare e su possibili soluzioni per garantire la convivenza pacifica tra le diverse comunità religiose in Svizzera.

Il dialogo bilaterale svizzero-cinese sui diritti umani è stato lanciato nel 1991 su richiesta di Pechino. Il suo obiettivo è promuovere la comprensione reciproca e, per quanto possibile, sostenere l'attuazione di riforme. Gli incontri rafforzano anche le sempre più intense relazioni bilaterali tra la Svizzera e la Cina.

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