Cerca e trova immobili

SvizzeraPS: tre scrutini cruciali nel 2006, nuova iniziativa nel 2007

31.01.06 - 11:40
PS: tre scrutini cruciali nel 2006, nuova iniziativa nel 2007

BERNA - Il Partito socialista svizzero (PS) intende vincere quest'anno tre scrutini popolari, con in prima fila il suo progetto di attribuire gli utili della BNS all'AVS. Il Partito intende pure preparare l'anno elettorale 2007, lanciando un'iniziativa per l'armonizzazione fiscale.

Per il 2006, il PS si è fissato dieci obiettivi, come ha spiegato oggi alla stampa il suo presidente Hans-Jürg Fehr. Tra questi figurano tre votazioni cruciali: la cosiddetta iniziativa popolare COSA sulla ridistribuzione degli utili della Banca nazionale svizzera (BNS), il referendum contro la legge sull'asilo e l'articolo costituzionale sulla formazione, scaturito dai ranghi socialisti.

"Al centro della nostra attività politica - ha sottolineato Fehr - mettiamo la lotta per una maggiore giustizia fiscale". In occasione del congresso del partito di settembre sarà decisa un'iniziativa popolare per un'armonizzazione materiale delle imposte. Obiettivo: lanciarla l'anno prossimo, in piena campagna per le elezioni federali.

I socialisti minacciano di impugnare il referendum anche contro la riforma fiscale delle imprese e l'imposizione delle partecipazioni dei loro collaboratori, nel caso in cui il parlamento non riduca i "regali" fiscali agli azionisti e ad altri alti redditi.

Swisscom e altri temi

Altra battaglia in vista: la privatizzazione di Swisscom, alla quale il partito si oppone. "Una votazione dovrebbe svolgersi al più presto, senza far storie e senza misure di accompagnamento del tipo azione popolare", ha aggiunto il presidente Fehr.

I socialisti intendono anche battersi per ottenere l'armonizzazione degli assegni familiari a livello nazionale e per una regolamentazione "equilibrata" del mercato dell'elettricità. Nonostante le opposizioni, il PS spera pure d'imporre la tassa sul CO2 su combustibili e carburanti. Per il momento si è preferito optare per entrambi per il "centesimo per il clima".

"Contro le velleità liberalizzatrici e di privatizzazione, il PS rivendica il mantenimento e lo sviluppo del servizio pubblico, nonché la democratizzazione dell'economia", ha sottolineato il suo vicepresidente Pierre-Yves Maillard. Il consigliere di Stato vodese ha anche spezzato una lancia in favore del pensionamento flessibile, dell'aumento del potere d'acquisto e di una politica fiscale più equa.

ATS
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE