Cerca e trova immobili

AUTOMOBILISMOSi infrange nella notte belga il sogno di Alex Fontana

30.07.17 - 13:59
Sfuma per un incidente nella prima metà della corsa il podio di classe Pro-Am per il ticinese
Si infrange nella notte belga il sogno di Alex Fontana
Sfuma per un incidente nella prima metà della corsa il podio di classe Pro-Am per il ticinese
SPORT: Risultati e classifiche

SPA-FRANCORCHAMPS (Belgio) - Un’altra dura prova per Alex Fontana a Spa-Francorchamps. Il ticinese, alfiere di AKKA ASP nel Blancpain GT Series Endurance Cup al volante della Mercedes AMG GT3, ha visto per la seconda volta in stagione - su quattro gare sino ad ora disputate - svanire la possibilità di conquistare il podio della classe Pro-Am.

Scattato dalla quindicesima fila in trentesima piazzola, il ticinese ha guidato per il primo doppio stint arpionando subito la terza posizione di classe avvicinando l’ingresso in Top-20, passo poi compiuto dal compagno Daniele Perfetti nella terza ora di gara.

Tuttavia, con l’arrivo delle prime luci della notte, Ludovic Badey che guidava nella terza frazione, è stato protagonista di un fuori pista che ha danneggiato l’anteriore. Rientrata ai box, dopo alcune ore la Mercedes AMG GT3 è stata prontamente ripreparata dai meccanici della compagine transalpina con Fontana che ha avuto il compito di riportarla in azione.

Completato un doppio stint notturno, il ticinese ha lasciato il volante a Nico Bastian, che si è tuttavia dovuto ritirare a causa del cedimento dello splitter anteriore alle 2:20. Una vera disdetta per Alex, che per il secondo anno consecutivo non riesce a vedere la bandiera a scacchi nella classica maratona belga.

Alex Fontana: «Il fascino di questa gara è purtroppo fatto anche di questo tipo di delusioni. Se non avessimo avuto questi problemi, avremmo sicuramente conquistato il podio, perché il nostro passo era tra i più equilibrati del lotto. Personalmente nel primo doppio stint mi sono molto divertito, lasciando poi il volante a Daniele, che ha mantenuto egregiamente la posizione battagliando con gli altri gentleman. Ludovic tuttavia ha avuto qualche problematica di troppo in frenata e non ha potuto evitare il contatto, che ha poi portato Nico a doversi ritirare. Nel turno notturno, a causa ovviamente del primo incidente, la macchina era difficile da guidare, ma avremmo comunque voluto arrivare in fondo anche per onorare il grande lavoro dei meccanici. Non ci è stato tuttavia possibile, e per il secondo anno non sono riuscito a vedere la bandiera a scacchi. Spero di poterci riprovare il prossimo anno, ma adesso sono già concentrato sul viaggio in Cina, dove con KIA prenderò parte ad un altro appuntamento del Chinese Touring Car Championship alla guida della K3 al Shanghai International Circuit, stessa pista che ospita anche il Gran Premio di Formula 1».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE