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RALLYBilancio positivo per Daldini nell’IRCup

04.07.17 - 17:00
Buon inizio per Kim Daldini nell’International Rally Cup: dopo due gare è leader tra gli junior, primo di classe R3T e in lotta per il podio finale nel trofeo Renault Clio R3
Gea Daldini
Bilancio positivo per Daldini nell’IRCup
Buon inizio per Kim Daldini nell’International Rally Cup: dopo due gare è leader tra gli junior, primo di classe R3T e in lotta per il podio finale nel trofeo Renault Clio R3
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CADEMPINO - Tempo di bilanci per il campione svizzero junior del 2013 Kim Daldini. Il pilota ticinese tira le somme dopo metà stagione e si reputa soddisfatto di quanto raccolto. «Siamo partiti molto bene con la vittoria nella gara test al Rally dei Laghi a Varese, per poi proseguire con un'altra vittoria un po’ fortunata al Rally Internazionale Lirenas nel centro Italia, prima gara di campionato. Al Rally Internazionale del Taro - secondo appuntamento dell’IRCup - io e il mio copilota Daniele Rocca, abbiamo invece sofferto molto il mancato feeling con la vettura. Malgrado questo inconveniente siamo comunque riusciti a racimolare punti importanti che ci hanno permesso di restare in vetta tra gli junior under 25. Nel trofeo Renault rincorriamo il trio di testa Rovatti-Asnaghi-Tosi, tre piloti molto forti che vantano una grande esperienza in questi rally, in particolare nell’IRCup e soprattutto conoscono molto bene la Renault Clio R3C, una vettura totalmente diversa rispetto alla nostra nuova Clio R3T, una macchina di ultima generazione, più complicata nel set-up, ma con un gran potenziale ancora tutto da scoprire».

Il giovane talento ticinese si è concesso inoltre la partecipazione alla gara di casa, il 20° Rally del Ticino, gli scorsi 23-24 giugno. Kim aveva presentato la vettura in veste da gara mercoledì 21 giugno presso la concessionaria sostenitrice Garage Stadio SA di Pregassona, dove per questo evento si erano presentate un’ottantina di persone tra tifosi ed appassionati. Un legame quello con Renault molto importante che lo ha visto, nella stagione 2013, aggiudicarsi il campionato svizzero junior con una Twingo R1.

Nel Rally del Ticino, nato sotto qualche polemica ambientalista ma concluso con un pienone di pubblico e tanto divertimento, Daldini ha gareggiato con l’amico Carmelo Sottile, regalando spettacolo e tempi esemplari con la Renault Clio R3 turbo di casa GIMA Autosport. L’equipaggio marchiato La Superba Rally Team ha praticamente dominato la categoria delle due ruote motrici figurando nella top15 assoluta durante tutta la gara; eccezion fatta per la PS2, la Valcolla 1, dove il ticinese è incappato in una foratura che lo ha visto, a fine percorso, attardato di un minuto. Una grande rimonta è poi scattata concludendosi al 2° posto di classe R3T e delle 2 ruote motrici a solamente 16 secondi dal primato.
«Siamo comunque molto soddisfatti della nostra gara - ci confida Kim - Abbiamo provato a spingere forte per recuperare, ma non è bastato. C’è un po' di rammarico per la vittoria sfumata, ma siamo comunque consapevoli che senza la disavventura capitataci avremmo vinto con un bel vantaggio. Questo a tenuto conto degli ottimi tempi fatti segnare in tutte le prove speciali rimanenti. Ci siamo divertiti tantissimo, correre sulle strade di casa davanti a tanti amici e sostenitori è sempre una grande emozione e inoltre sono molto contento di essere riuscito a riportare l’amico Melo, il mio copilota, nel mondo dei rally dopo 7 anni di pausa».

Per Kim ora l’avventura prosegue con la terza gara di campionato nell’International Rally Cup in programma a Bibbiena (AR) con il Rally Internazionale del Casentino i prossimi 7-8 luglio. L’obiettivo, con l’abituale Daniele Rocca, sarà quello di difendere la leadership nella categoria Junior e di progredire nel trofeo Renault Clio R3, cercando di avvicinarsi ancor più agli avversari di testa. «Ora mi sento di dire che siamo pronti per cercare di spingere di più; siamo consapevoli che ci sono avversari molto forti, con molta esperienza e che da anni corrono negli stessi rally, ma questo è sicuramente uno stimolo in più per cercare di fare meglio e provare a lasciare il segno».

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