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LNASimion: "Davos la scelta migliore. Che coppia con Jörg"

24.09.14 - 08:02
L'ex attaccante del Lugano ha iniziato alla grande la sua prima stagione in terra grigionese, dove indossa anche il casco giallo. Il 20enne però non dimentica la sua ex squadra
Keystone / Gian Ehrenzeller
Simion: "Davos la scelta migliore. Che coppia con Jörg"
L'ex attaccante del Lugano ha iniziato alla grande la sua prima stagione in terra grigionese, dove indossa anche il casco giallo. Il 20enne però non dimentica la sua ex squadra
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DAVOS – Cinque partite, due gol, sei assist per un totale di otto punti e un casco giallo da difendere e onorare: Dario Simion, migrato da Lugano a Davos, sembra aver trovato il suo angolo di Paradiso. Nel breve scorcio di campionato, il 20enne ticinese ha già firmato più punti di tutti quelli messi assieme nella scorsa stagione: i numeri a volte non dicono tutto, ma negare che Simion sia un giocatore diverso è davvero impossibile.

“Abbiamo giocato solo cinque partite – ha esordito l’ex bianconero – ma è innegabile che mi stia trovando benissimo qui a Davos. Sapevo che, dopo l’ultima stagione giocata, mi avrebbe fatto bene cambiare area e la scelta di venire qui era la migliore che potessi fare; devo anche dire che ora, finita la scuola, sono più rilassato, ho più tempo per riposare mentalmente e fisicamente per prepararmi agli allenamenti e alle partite: è un fattore importante per un professionista, anche se avere un diploma da poter sfruttare in futuro è una cosa che mi rende orgoglioso”.

Arno Del Curto, si sa, è un mago con i giovani: anche quest’anno a Davos sono proprio loro che stanno dando quel qualcosa in più alla squadra. Simion-Jörg è la coppia di ali che stanno facendo volare i grigionesi: “Ci conosciamo già da Lugano, anche se dopo un anno lui è andato a Rapperswil; da quest’estate giochiamo sempre assieme e ci troviamo benissimo anche fuori dal ghiaccio. Trovare un’intesa così forte può risultare molto importante per poi rendere al meglio in partita”, ha commentato Dario.

Poco prima della stagione, il Davos era vista come la possibile sorpresa in negativo della stagione: il ghiaccio sta parlando e i risultati invece stanno dando ragione ai grigionesi. “A inizio stagione avevo sentito questi commenti e non riuscivo a capirne il motivo: ho sempre creduto in questa squadra e fino ad ora sto avendo ragione. Tutti dobbiamo dare sempre il massimo, poi staremo a vedere cosa capiterà…”, ha sottolineato il 20enne attaccante che incalzato sulla tematica Lugano non si è nascosto. “Hanno creato una squadra fortissima, anche sabato dal vivo mi hanno impressionato. Rispetto all’anno scorso sono molto più forti e sono convinto che fino alla fine lotteranno per il titolo”, ha concluso Simion.

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