Cerca e trova immobili

HCLConne: "Preparazione noiosa? A Lugano non possiamo di certo lamentarci"

05.06.13 - 09:15
Facciamo il punto sul lavoro estivo bianconero con l'attaccante della squadra di Patrick Fischer
Ti-Press
Conne: "Preparazione noiosa? A Lugano non possiamo di certo lamentarci"
Facciamo il punto sul lavoro estivo bianconero con l'attaccante della squadra di Patrick Fischer
HOCKEY: Risultati e classifiche

LUGANO - Per un giocatore di hockey il mese di giugno è sinonimo di sudore e grande lavoro. Le fondamenta per una stagione lunga e dura come lo è quella del disco su ghiaccio le si pongono durante i mesi estivi. Tra le squadre che stanno lavorando duramente c'è anche il Lugano di Flavien Conne che ci racconta come stanno andando le cose dalle parti della Resega.

Flavien, come procede la preparazione?
“Molto bene. Ogni anno che passa la preparazione atletica assume sempre maggiore importanza. Se vuoi far parte di una società di punta sei consapevole che devi fare dei sacrifici. Tutto il lavoro che si svolge ora viene utile durante il campionato e dunque vale la pena lavorare".

Com’è divisa la squadra?
“Ce n’è circa metà che si allena tutti i giorni insieme, mentre gli stranieri, compresi quelli con licenza svizzera, si allenano dall’altra parte dell’oceano con il medesimo programma. Posso comunque dire che c’è molta intensità e che il lavoro prosegue bene”.

Che preparatore è Hedin?
“Ormai è da tre anni che lavora con noi. Non sempre è qui a Lugano in quanto lui ha tanti impegni. Questo però non gli impedisce comunque di seguirci “da vicino”. Riceviamo spesso i vari programmi via mail: lui inoltre tiene i vari profili di noi giocatori. C’è una base di lavoro per tutti, poi è chiaro che a dipendenza delle esigenze di ciascuno di noi alcune cose possono cambiare”.

Per un giocatore di hockey si può dire che questo è il periodo più noioso?
Non direi, è chiaro che tocca a noi e alla società rendere il programma il meno noioso possibile. In questo senso però a Lugano siamo messi bene: abbiamo degli orari abbastanza flessibili in cui possiamo allenarci. Inoltre ci sono dei momenti in cui abbiamo l’opportunità di organizzare vari giochi. Dunque noioso non è la parola opportuna, anzi anche nei giovani noto grande lavoro e voglia di lavorare”.

Sembra scontato dirlo, ma questo è un periodo importantissimo per i giocatori di hockey…
È chiaro che la preparazione atletica è vitale se non si vuole calare durante il campionato. C’è un programma ben definito ed è basilare seguirlo per raggiungere i determinati obiettivi della squadra”.

Una curiosità: qual è l’esercizio che odia maggiormente Flavien Conne?
Io amo lo sport in generale e dunque è difficile rispondere. L’hockey inoltre è una disciplina “strana” in quanto per praticarlo hai bisogno sia del cardio sia di un buon tono muscolare. Non c’è un esercizio in cui alleni tutto e dunque occorre davvero intraprendere diverse attività per far sì che tutto il corpo si tenga allenato. Anche se devo ammettere che c’è un esercizio specifico che facciamo per le gambe che dopo alcune volte comincia a non piacermi più tanto (ride)...".

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE