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SECONDA LEGAPiluso: "Siamo andati oltre le più rosee aspettative"

21.03.13 - 16:28
L'allenatore dei GDT di Seconda Lega ci parla del campionato disputato dalla sua squadra
Ti-Press/Tatiana Scolari
Piluso: "Siamo andati oltre le più rosee aspettative"
L'allenatore dei GDT di Seconda Lega ci parla del campionato disputato dalla sua squadra
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BELLINZONA - Il campionato di Seconda Lega è andato agli archivi con il secondo posto in Regular Season e con il raggiungimento delle semifinali. Un ottimo risultato se si pensa che la squadra è formata principalmente da giocatori giovanissimi. Alla vigilia della stagione l’obiettivo della squadra guidata da Domenico Piluso era quello di far crescere le giovanissime leve dando loro l’opportunità di farsi le ossa. E anche sotto questo punto di vista l’obiettivo è stato pienamente raggiunto. Sentiamo il parere dell’head coach della squadra sopracenerina.  

Domenico, qual è il bilancio sulla stagione disputata dalla tua squadra?
“Siamo partiti con una squadra molto giovane e dunque con alcune incognite. Questi giovani hanno però dimostrato durante tutta la stagione di avere voglia e passione, ingredienti che ci hanno permesso di disputare un campionato al di sopra delle attese".

Secondi in Regular Season e semifinalsti…Meglio di così…
“Sì siamo molto soddisfatti. Siamo stati eliminati dal Weinfelden, squadra che ha raggiunto la promozione in Prima Lega. Malgrado ciò abbiamo tenuto testa  ai turgoviesi perdendo le partite con scarti minimi. Siamo davvero molto contenti e un attimino sorpresi dalla nostra stagione. I ragazzi ci hanno messo davvero l’anima”.

L’obiettivo della vigilia era quello di far crescere i giovani. Un obiettivo pienamente raggiunto…
“Basta guardare l’età dei nostri giocatori. Abbiamo in rosa un ’97 e diversi ’96 e ’95. Metà della nostra rosa ha meno di 20 anni e dunque il nostro obiettivo è pienamente raggiunto”.

Come si è sviluppata la collaborazione con i GDT di Prima Lega?
“Noi siamo una squadra unica che si divide in due. La separazione è data dal fatto che un giocatore dalla Seconda può andare al massimo in tre occasioni a giocare con la Prima e se lo fa più di tre volte non può più tornare in Seconda.  Questo è un po’ peccato in quanto per noi sarebbe utile che un giocatore vada nella categoria superiore anche solo per disputare 7-8 cambi”.

Ci saranno delle novità la prossima stagione?
“L’idea è quella di proseguire su questa via dando spazio ai giovani. È molto importante che questi ultimi continuino il proprio processo di crescita”.

I campionati di Prima e Seconda Lega sono cresciuti di livello negli ultimi anni?
“Sicuramente sì. Se guardiamo il nostro caso nei playoff abbiamo giocato martedì, giovedì e sabato e questo per chi studia e per chi lavora è molto impegnativo. In Prima Lega hanno aggiunto una partita infrasettimanale. In più noi nei playoff abbiamo dovuto intraprendere trasferte come St. Moritz e Weinfelden che non sono dietro l’angolo”.

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