Cerca e trova immobili

L'OSPITE«Klasen al posto di Sanguinetti? No, lo svedese ha perso il ritmo»

20.04.18 - 12:40
L'ex attaccante di Lugano e Ambrì degli anni '90, Stefano Togni, ha lanciato gara-5 della finale: «I playoff sono belli perché si può sempre ripartire: ora conta solo vincere»
«Klasen al posto di Sanguinetti? No, lo svedese ha perso il ritmo»
L'ex attaccante di Lugano e Ambrì degli anni '90, Stefano Togni, ha lanciato gara-5 della finale: «I playoff sono belli perché si può sempre ripartire: ora conta solo vincere»
HOCKEY: Risultati e classifiche

LUGANO - Nella serata di domani - sabato 21 aprile (ore 20.15) - avrà luogo alla Resega gara-5 della finale dei playoff fra Lugano e Zurigo.

I bianconeri sono obbligati a vincere dato che ai Lions - vincitori mercoledì sera all'overtime (3-2) - manca un solo successo per salire sul tetto svizzero (serie 3-1). «Peccato, perché ai bianconeri non è mancato molto per pareggiare la serie», è intervenuto l'ex attaccante di Lugano e Ambrì degli anni '90 Stefano Togni. «Nel primo tempo la squadra si è espressa al meglio ed è stata aggressiva al punto giusto, mentre nel resto dell'incontro i Lions hanno pattinato di più e arrivavano per primi su tutti i dischi. Psicologicamente è dura perdere in questo modo, soprattutto dopo che il risultato era sul 2-0 in tuo favore. I playoff sono però belli perché si può ripartire e ora conta solo vincere. Provare a pareggiare la serie non è un'utopia».

Come giudichi l'errore di Sanguinetti? «È indubbiamente stata una giocata un po' azzardata, poiché davanti alla porta devono transitare meno dischi possibili. Purtroppo è successo, Sanguinetti era sotto pressione nell'angolo e ha pensato che il passaggio trasversale fosse la migliore opzione possibile. Onestamente però non punterei il dito soltanto contro di lui, anche perché sono stati diversi gli errori individuali commessi dai bianconeri nel corso del match. Sono dell'idea che si vince e si perde insieme. Adesso bisogna rimanere concentrati al 100% per affrontare al meglio gara-5».

A questo punto non ti giocheresti la carta Klasen al posto di Sanguinetti, che sarà psicologicamente distrutto? «Quando nell'hockey si commette un errore di questo tipo, in un momento delicato di un match, ti cade il mondo addosso. Lui dovrà essere bravo nella gestione mentale di questa situazione e dimenticare al più presto l'errore. Personalmente non inserirei Klasen e continuerei con la stessa formazione vista finora. A questo punto non sarebbe nemmeno semplice per lo svedese scendere sul ghiaccio: non gioca da diverso tempo e non ha più il ritmo partita nelle gambe. L'importante è recuperare bene le energie ed essere pronti per sabato».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

sergejville 5 anni fa su tio
FORZA LUGANO!!!

F/A-18 5 anni fa su tio
Occorrono 3 vittorie, niente di impossibile, e Sanguinetti che faccia l'impossibile per rimediare all'errore, bisogna essere fiduciosi.

GI 5 anni fa su tio
alla quarta sconfitta non riparti più......semmai ci potrebbe essere un revival l'anno seguente...
NOTIZIE PIÙ LETTE