HCLLugano inguardabile, che figura alla Swiss Arena

KLOTEN - Dopo la sconfitta casalinga subita martedì al cospetto del Davos, il Lugano (privo dell’influenzato Lajunen) è stato battuto alla Swiss Arena con il netto parziale di 5-1 al termine di una delle partite peggio giocate della stagione.

Una sfida che i bianconeri avevano cominciato col piede giusto, sfiorando la rete del vantaggio in situazione di superiorità numerica, prima di perdere Manzato (sostituito al 4’ da Merzlikins), costretto a lasciare il ghiaccio a causa di un problema intestinale. Dal canto suo il Kloten si è dimostrato attento e molto aggressivo, rendendo la vita difficile ai bianconeri, quasi mai in grado di creare pericoli dalle parti di Boltshauser. Gli Aviatori hanno sfruttato due situazioni di powerplay ravvicinate per battere due volte un incolpevole Merzlikins, trafitto al 12’ da Praplan (troppo libero nello slot) e da Sallinen quattro minuti più tardi.

Il Lugano ha accennato una timida reazione nei minuti finali del primo tempo, senza però riuscire a passare. A inizio secondo periodo il Kloten si è poi portato sul 3-0 con Santala, dando inizio a un dominio che è durato per tutta la seconda frazione. Gli ospiti sono infatti apparsi troppo imprecisi e passivi (anche dopo il timeout chiamato da Ireland al 30’) per sperare di cambiare l’inerzia di una sfida chiusa definitivamente già dopo 40 minuti dalle reti locali firmate da Marchon (30’) e ancora Santala (36’).

Nel periodo conclusivo i sottocenerini hanno perlomeno messo sul ghiaccio un atteggiamento più aggressivo, trovando il punto della bandiera con Fazzini al 50’ in powerplay. Una rete che è servita solo a rendere meno amaro il risultato, oltre ad evitare ai ticinesi di rimanere a secco per la prima volta in campionato. 

Il Lugano dovrà assolutamente rifarsi sabato in occasione della sfida casalinga contro il Bienne, l’ultimo impegno prima della sosta, ritrovando la vittoria ma soprattutto l’attitudine giusta, quella più volte venuta a mancare in un dicembre nero.

KLOTEN-LUGANO 5-1 (2-0; 3-0; 0-1)
Reti: 12’22’’ Praplan (Hollenstein, Santala/esp. Sanguinetti) 1-0; 15’58’’ Sallinen (esp. Wellinger) 2-0; 20’38’’ Santala 3-0; 30’13’’ Marchon (Obrist, Leone) 4-0; 36’48’’ Santala (Praplan, Hollenstein) 5-0; 49’48’’ Fazzini (Klasen/esp. Trachsler) 5-1.
LUGANO: Manzato (dal 4’ Merzlikins); Vauclair, Wellinger; Ronchetti, Sanguinetti; Sartori, Chiesa; Kparghai; Sannitz, Lapierre, Fazzini; Klasen, Romanenghi, Bürgler; Hofmann, Cunti, Brunner; Bertaggia, Morini, Walker; Reuille.
Penalità: Kloten 5x2’; Lugano 6x2’.
Note: Swiss Arena, 6’311 spettatori. Arbitri: Eichmann, Tscherrig; Altmann, Kovacs.