HCLUn Lugano intrattabile espugna Les Vernets

GINEVRA - Altra serata da tre punti per il Lugano di Greg Ireland che grazie alle reti di Fazzini, Bürgler e Morini (doppietta) ha sconfitto 4-0 il Ginevra a Les Vernets, ottenendo in maniera convincente la terza vittoria consecutiva. Un successo che consente ai bianconeri di consolidare il secondo posto in classifica, occupato attualmente con tre lunghezze di vantaggio (e una partita in meno) rispetto allo Zurigo.

Il Lugano ha cominciato la sfida con grande aggressività, facendosi preferire ai locali fin dai primi minuti. I bianconeri hanno aperto meritatamente le marcature grazie alla prima rete stagionale di Morini, autore dopo 14’ di una pregevole progressione conclusa con un preciso polsino che non ha lasciato scampo a Mayer. Trovata la rete del vantaggio, nel finale di periodo i bianconeri si sono dimostrati letali, colpendo due volte nel giro di 64 secondi dapprima con Fazzini (complice un goffo intevento di Mayer) e in seguito con un bel tiro dalla distanza di Bürgler, tornato al gol sfruttando una situazione di powerplay.  

Il 3-0 maturato dopo venti minuti è stato legittimato dai bianconeri anche nel secondo periodo, in cui il Ginevra (rientrato in pista con Giovannini al posto di Mayer tra i pali), ha accennato sì una reazione, rivelatasi tuttavia troppo lieve per impensierire il solido assetto difensivo dei ticinesi, i quali hanno potuto contare su un ottimo Manzato nelle rare situazioni di pericolo. Così come in chiusura di primo tempo, anche i minuti precedenti la seconda sirena hanno visto il Lugano aumentare l’intensità a ritmi vertiginosi. E dopo un palo colpito da Hofmann al 35’, ancora Morini ha segnato il 4-0 in favore dei bianconeri, firmando la personale doppietta dopo che nelle precedenti 24 partite non era mai riuscito a trovare la via del gol.

Spinto dall’orgoglio il Ginevra ha premuto a lungo nel terzo periodo, trovando però ancora sulla sua strada un Lugano attento e ordinato che ha continuato a concedere pochissimo alle Aquile. I bianconeri hanno invece avuto diverse occasioni per lo 0-5, ma il risultato finale è rimasto sullo 0-4 fino alla sirena finale.

Sono tre punti ottenuti con personalità quelli che i sottocenerini si portano a casa dalle rive del Lemano. Confrontato con le assenze di Ulmer, Furrer e Sanguinetti, Greg Ireland ha infatti avuto ottime risposte da un assetto difensivo ridotto all’osso, che ha potuto contare sulle buone prestazioni dei giovani Riva, Matewa e del rientrante Sartori, oltre che a un solido Manzato che, alla quinta apparizione da titolare, ha festeggiato il primo shutout stagionale. Più che positiva è stata pure la spinta offensiva, proposta in maniera costante sull’arco di tutti i 60 minuti da parte di Chiesa e compagni, i quali torneranno in pista domenica pomeriggio alla Resega contro il Langnau con l’intento di portare a quota quattro il numero di vittorie consecutive.

Da parte sua il Ginevra, al quinto impegno negli ultimi sette giorni, nulla ha potuto contro questo ottimo Lugano e resta così fermo a quota 31 punti (sinonimo di ottavo posto pari merito con il Langnau, +1 su Ambrì e Losanna).

GINEVRA - LUGANO 0-4 (0-3; 0-1; 0-0)

Reti: 14’02’’ Morini 0-1; 18’26’’ Fazzini (Lapierre) 0-2; 19’30’’ Bürgler (Vauclair, Lapierre/esp. Traber) 0-3; 38’37’’ Morini (Bertaggia) 0-4.

LUGANO. Manzato; Vauclair, Kparghai; Riva, Chiesa; Ronchetti, Sartori; Matewa; Hofmann, Lajunen, Bürgler; Klasen, Lapierre, Fazzini; Romanenghi, Sannitz, Walker; Reuille, Morini, Bertaggia; Zorin.

Penalità: Ginevra 4 x 2’; Lugano 3 x 2’

Note: Les Vernets, 5’349 spettatori. Arbitri: Dipietro, Vinnerborg; Flüri, Gnemmi.