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HCLVicky Mantegazza è carica: «Abbiamo fame e vogliamo competere con i più forti»

05.09.17 - 12:10
È stato presentato il nuovo Lugano, così come le strategie societarie in vista dell'imminente inizio del campionato 2017/2018
Vicky Mantegazza è carica: «Abbiamo fame e vogliamo competere con i più forti»
È stato presentato il nuovo Lugano, così come le strategie societarie in vista dell'imminente inizio del campionato 2017/2018
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SORENGO - Nella serata di ieri - lunedì 4 settembre - ha avuto luogo presso l'Aqva Lounge Club di Sorengo, la conferenza stampa di presentazione della stagione 2017/2018 dell’Hockey Club Lugano. 

Oltre a essere stati presentati i quattro nuovi acquisti bianconeri - Thomas Wellinger, Bobby Sanguinetti, Jani Lajunen e Luca Cunti - sono stati toccati diversi temi. La prima a prendere la parola è stata ovviamente la numero uno del club, ovvero Vicky Mantegazza:

«Non vedo l'ora di iniziare questa entusiasmante stagione», ha esordito proprio Vicky. «Come presidente devo dire di aver avuto in queste settimane delle buone sensazioni sulla nostra squadra. I giocatori e lo staff tecnico hanno potuto lavorare duramente, ma in maniera molto serena. Siamo tutti molto motivati, abbiamo fame e vogliamo competere con le altre squadre più forti. Siamo nello stesso tempo coscienti che incontreremo avversari di alto livello e molto ambiziosi. Obiettivi stagionali? Non è mai semplice esprimersi in merito a inizio stagione, è un po' come una grande trappola. Sono parole che poi, nei mesi successivi, ti vengono messe davanti agli occhi in modo impietoso. Ho deciso quindi di parlare di strategie sportive dell'HCL. Come CdA abbiamo condiviso con il ds e con lo staff tecnico tre punti chiave che analizzeremo regolarmente: riuscire a creare qualcosa di importante con il maggior numero possibile di giocatori che provengono dal nostro settore giovanile, avere un gioco solido difensivamente e nello stesso tempo una squadra che gioca un hockey veloce e offensivo. Dare un ruolo ben definito e accettato a ogni giocatore, nonché avere quattro linee che giocano regolarmente sul ghiaccio».

La numero uno bianconera si è poi espressa a riguardo dei temi extra sportivi: «Durante l'estate si è discusso molto a proposito dei nostri nuovi sponsor, soprattutto riguardante l'Artisa Vip Lounge. Poter contare su marchi di prestigio importanti a livello internazionale, è frutto dell'ottimo lavoro del nostro settore marketing. Riuscire a collaborare con questo tipo di sponsor, ci permette di continuare a finanziare una squadra forte, senza chiedere uno sforzo supplementare ai nostri tifosi. Alla Resega c'è posto per tutti anche se ci tengo a dire, e ne vado fiera, che trovare un seggiolino libero sta diventando sempre più difficile. Vi aspetto alla pista a partire da venerdì per l'attesissimo derby».

Dopo Vicky Mantegazza è stata la volta del managing director Jean-Jacques Aeschlimann: «Negli ultimi anni la società bianconera ha trovato una certa stabilità che ci permetterà di crescere sia umanamente che professionalmente per contribuire in toto alla crescita dell'Hockey Club Lugano. A livello di amministrazione e di ticketing stiamo coprendo diversi servizi, sia esterni che interni, per questo vogliamo costantemente migliorare i processi lavorativi per le offerte che proponiamo sia ai nostri tifosi che ai nostri partner. Per quanto riguarda la campagna abbonamenti, fino a qualche giorno fa avevamo la conferma di 4'600 tessere, il nostro obiettivo di arrivare quindi a 5'000 non è così lontano. L'anno scorso a fine stagione erano 4'962 e con un piccolo sforzo possiamo avvicinarci nuovamente a questo risultato. Tutto questo nonostante i 600 posti che sono stati tolti a ovest per creare la seconda grande novità di quest'estate, ovvero l'Artisa Vip Lounge. Questo spazio diventerà in parte la nuova ed elegante dimora del nostro Golden Wings Club. Sarà un valore aggiunto e verrà inaugurato ufficialmente venerdì prossimo prima del derby. Da segnalare che cambia quindi la capienza ufficiale della pista che passa da 7'800 a 7'200 spettatori». 

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COMMENTI
 

baluba46 6 anni fa su tio
"Come CdA abbiamo condiviso con il ds e con lo staff tecnico tre punti chiave che analizzeremo regolarmente: riuscire a creare qualcosa di importante con il maggior numero possibile di giocatori che provengono dal nostro settore giovanile, avere un gioco solido difensivamente e nello stesso tempo una squadra che gioca un hockey veloce e offensivo. Dare un ruolo ben definito e accettato a ogni giocatore, nonché avere quattro linee che giocano regolarmente sul ghiaccio»." Se non sbaglio sono i punti che qualsiasi squadra di Hockey di lega nazionale guarda...probabilmente anche in leventina

sergejville 6 anni fa su tio
Risposta a baluba46
Esatto. Quando ogni parola detta ad agosto, viene poi analizzata e travisata (soprattutto dai media) è giunto il momento di dire solo cose ovvie e banali.
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