L'allenatore dei bernesi si è espresso in merito alla sfida persa a Cornaredo contro i bianconeri
THUN - Nella giornata di ieri - lunedì 17 aprile - il Lugano ha sconfitto il Thun davanti ai propri tifosi con il punteggio di 2-1.
Se da una parte i bianconeri sorridono per aver consolidato la quinta posizione in classifica - con 37 punti, ovvero 15 lunghezze in più dall'ultima piazza occupata dal Vaduz (22) - dall'altro il Thun è sempre invischiato nella lotta per ottenere la salvezza. I bernesi occupano infatti la penultima posizione a pari merito con il Losanna (27) e adesso, a otto giornate dal termine, devono guardarsi le spalle. «Dobbiamo ripartire dagli aspetti positivi visti a Cornaredo», ha raccontato l'allenatore del Thun Mauro Lustrinelli. «L'organizzazione della mia squadra in campo è stata buona fino al termine della gara, così come il fatto di averci creduto fino all'ultimo minuto».
Ma cosa ne pensa il mister ticinese della sconfitta patita contro i bianconeri? «Peccato per la battuta d'arresto, dato che in campo si sono viste due squadre organizzate. Nel secondo tempo abbiamo un po' regalato i due gol ai nostri avversari e siamo stati anche poco precisi sotto porta, dato che ci siamo creati alcune buone occasioni sia sullo 0-0 che sullo 0-1. Quando abbiamo poi trovato la rete era purtroppo troppo tardi, ma sono soddisfatto perché la squadra non si è disunita e non ha perso la propria identità. Peccato perché in questo momento gira un po' tutto storto: forse la prima segnatura era in fuorigioco, il cartellino rosso a mio avviso è stato troppo severo e magari si poteva fischiare anche un rigore per noi. Tutto sommato il Lugano ha meritato di vincere la partita, bisogna riconoscerlo».