LNARahimi saluta il Davos

Non sono d'accordo con il suo commento. Dopo la partenza di Genoni, serviva un "armadio" da posizionare davanti ai nuovi "giovani" portieri. Missione compiuta.

Io sono una via di mezzo tra i vostri due pensieri, cerco l'equilibrio, Rahimi non può essere considerato uno straniero di peso ma il suo apporto in fase difensiva l'ha dato. Certo è che se noi abbiamo dubbi su Wilson ancor di più si spiega la sola stagione nei grigioni dello svedese di origini iraniane. A me piacciono altri tipi di difensiori alla Koistinen, Heikkinen , lo stesso Sondell,...

Direi proprio di no. Un "armadio" che non ha il primo passaggio per le ripartenze del Davos (marchio di Del Curto), e poca mobilità penso sia da considerare a tutti gli effetti una delusione. Che poi uno non segni (cmq 0 reti in 56 partite) non è così importante. Se poi si va a prendere uno straniero, per far da scudo al proprio portiere, direi che l'errore è doppio; sarebbe bastato uno svizzero di 100 chili da aggiungere ad altri "armadi" Paschoud, Kindschi e Heldner.

Esattamente, non ti giochi una licenza per un difensore ultra difensivo che non solo non segna ma addirittura esita anche a tirare dalla linea blu. Tenuto conto che il Davos vive di ripartenze e lui, oltre che lento, non è neppure preciso il gioco è fatto...