I leventinesi si trovano sullo 0-3 nella serie di finale dei playout contro il Friborgo e lo spareggio è dietro l’angolo: i biancoblù hanno però fornito una reazione
AMBRÌ - Lo spareggio promozione/relegazione si fa sempre più minaccioso e incombente, ma l’Ambrì - stando a quanto mostrato nell’ultima partita disputata contro il Friborgo - si appresta ad affrontare la sfida più complicata e importante della stagione con un piglio diverso rispetto a quanto si era visto nei precedenti match.
Per carità, i leventinesi continuano a non vincere, a non segnare ma è altrettanto vero che già in occasione di gara-2 (quella persa per 1-6 in casa) si era visto un Ambrì diverso: il risultato era stato assolutamente bugiardo. Sabato sera i ragazzi di Dwyer hanno dimostrato di avere orgoglio, di avere le idee giuste e le carte in regola per mettere in difficoltà gli stessi burgundi; la malasorte, però, non si è dimenticata di Duca e compagni e i ferri della porta di Conz si sono rivelati grandi protagonisti.
Il portiere del Gottéron è stato intrattabile: dopo aver incassato la rete di Emmerton dopo soli 55” - per la prima volta nella serie l’Ambrì si è trovato in vantaggio - l’ex portiere del Lugano ha abbassato la saracinesca, chiudendo ogni spiraglio non regalando più nulla ai suoi avversari.
I leventinesi, in vista di gara-4 e del probabile spareggio promozione/relegazione, dovranno continuare con questa crescita, senza abbassare la concentrazione e l’attenzione, cercando di segnare qualche gol in più evitando però di incappare in penalità inutili specie nella zona offensiva: i 2’ sanzionati a D’Agostini e la rete decisiva di Sprunger di ieri ne sono l’esempio lampante...