Il canadese è stato sollevato dal suo incarico: il nuovo allenatore verrà annunciato al più presto
AMBRÌ - Ultimo in classifica a -9 dal Kloten decimo e a -11 dal Langnau nono, l’Ambrì sembra destinato a giocarsi la finale dei playout col Friborgo.
Un futuro prossimo molto cupo si sta delineando in casa biancoblù e le ultime prestazioni stagionali non promettono nulla di buono; per poter invertire questa tendenza e provare a raddrizzare una situazione complicatissima, la società leventinese - inerme e silenziosa fin qui - ha deciso di sollevare dal proprio incarico Hans Kossmann.
Il suo sostituto verrà annunciato non appena ultimate le questioni formali, ma dovrebbe trattarsi di Gordie Dwyer, 39enne canadese tecnico del Medvescak Zagabria (Khl).
Ecco il comunicato del club:
«Al termine di un’approfondita analisi della situazione sportiva della prima squadra, l’HCAP ha deciso di sollevare dal suo incarico con effetto immediato l’allenatore Hans Kossmann, e l’ha comunicato questa mattina in primo luogo alla squadra medesima.
Ad Hans Kossmann la Società riconosce la dedizione e la serietà del lavoro svolto a favore della squadra e del Club. Il ringraziamento che gli va rivolto non è di facciata, ma sincero e doveroso, ed è accompagnato dal dispiacere per un esito non corrispondente purtroppo né al suo impegno né alle aspettative della Società e del pubblico.
L’HCAP comunicherà il nome del nuovo allenatore non appena ultimate le questioni formali che vanno risolte, contando che possa dirigere l’allenamento di mercoledì.
La Società ha chiesto alla squadra di reagire immediatamente alla spirale negativa delle ultime partite, ripartendo con determinazione per affrontare con lo spirito giusto il finale di questa stagione. Un finale che richiede coraggio e piena coesione di tutti coloro che amano la Società, al di là delle comprensibili riserve sui risultati sin qui ottenuti, i quali daranno luogo ad una disamina molto severa di tutte le componenti dell’organizzazione al termine della stagione.
Ora si tratta però unicamente di combattere per la salvezza, con la grinta e la forza di volontà che hanno sempre contraddistinto l’HCAP nei momenti difficili della sua storia. E ciò vale tanto per la dirigenza e per lo staff, quanto per i giocatori e per i sostenitori. Grazie sin d’ora a tutti coloro che dimostreranno il loro attaccamento alla maglia, sul ghiaccio e fuori!»