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HCLInvenzioni e distrazioni, il Lugano suda ma abbatte gli Aviatori

21.10.16 - 21:54
Al termine di un confronto ricco di occasioni i bianconeri hanno superato 4-1 il Kloten
Invenzioni e distrazioni, il Lugano suda ma abbatte gli Aviatori
Al termine di un confronto ricco di occasioni i bianconeri hanno superato 4-1 il Kloten
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LUGANO – Un Lugano frizzante, anche se incostante, ha battuto 4-1 il Kloten al termine di un match ricco di emozioni.

Inguardabili in trasferta, dove hanno perso sette delle otto partite disputate, i bianconeri erano costretti a confermarsi quasi implacabili alla Resega (sei vittorie su sette match) per non vedere divenire ancor più brutta la loro già poco edificante graduatoria. Contro una truppa, quella guidata dal tosto Pekka Tirkkonen, “alleggerita” da tanti infortunati, i ticinesi avevano poi anche l'obbligo di cancellare in fretta le due brutte prestazioni fornite a Zugo e Friborgo, due prove caratterizzate da poca lucidità, tanta confusione e... zero punti.

Rincorrendo il successo Doug Shedden ha deciso di puntare su Maxim Lapierre, e sul trio svedese Klasen-Martensson-Zackrisson, lasciando quindi in tribuna Ryan Wilson, oltre all'ormai “epurato” Sondell.

Le scelte del coach non hanno pagato immediatamente. La prima impressione, sul ghiaccio, non è infatti stata buona: la squadra organizzata, attenta e precisa è infatti parsa il Kloten. Gli Aviatori sono partiti meglio, hanno trovato subito il vantaggio con Hollenstein 7'29” e hanno fatto penare Merzlikins in powerplay. I padroni di casa hanno barcollato ma non sono caduti e poi, soprattutto, hanno avuto il merito di trovare l'importantissimo pari a un soffio dalla sirena (19'42”) con Zackrisson. Nel secondo tempo gli ospiti, comunque volenterosi, hanno alla lunga ceduto le redini del gioco ai bianconeri i quali, ispirati, hanno spessissimo chiamato in causa Melvin Nyffeler, che in ogni caso ha sempre risposto «presente». Il Lugano però, questo va ammesso, ha anche mostrato grossi limiti in difesa, ringraziando Elvis e fortuna per non aver incassato alcuna rete. Nel terzo tempo Klasen e compagni hanno cominciato con il piede pigiato sull'acceleratore e, messa grande pressione sui rivali, hanno a più riprese sfiorato il vantaggio con Furrer, Bürgler, Ulmer e Gardner. Trovatisi in boxplay hanno però anche tremato davanti a un conclusione a botta sicura di Sanguinetti, sulla quale Merzlikins si è travestito da Superman. I ribaltamenti di fronte e le emozioni davanti alle gabbie si sono susseguiti fino al 50' (49'53”) quando Martensson ha inventato per Bürgler, che ha freddato Nyffeler. Lo svantaggio ha dato la scossa agli Aviatori i quali, ancora con Sanguinetti, hanno provato a rimettere nuovamente in equilibrio il match. Non ci sono riusciti e, dopo 7'-8' di pressione davvero molto blanda (conditi però anche da un velenosissimo powerplay e almeno quattro-cinque pericolose ripartenze dei ticinesi), hanno incassato, nell'ultimo minuto e a porta vuota, i gol del definitivo 1-4 da Hofmann e Ulmer.

Successo doveva essere e successo è stato per il Lugano, che ha così fatto il pieno di punti e tranquillità. Con una graduatoria un po' più solida e la conferma della quasi inespugnabilità della Resega, i bianconeri potranno affrontare senza troppi patemi la trasferta di Langnau. E il bel gioco? Per quello c'è tempo. In fondo è tra qualche mese che conterà essere al top...

LUGANO-KLOTEN 4-1 (1-1, 0-0, 3-0)
Reti: 7'29” Hollenstein (Praplan) 0-1; 19'46” Zackrisson (Hofmann) 1-1; 49'53” Bürgler (Martensson) 2-1; 59'26" Hofmann (Lapierre) 3-1; 59'54" Ulmer (Gardner) 4-1.
LUGANO: Merzlikins; Furrer, Chiesa; Hirschi, Sartori; Vauclair, Ulmer; Ronchetti; Klasen, Martensson, Bürgler; Hofmann, Zackrisson, Lapierre; Reuille, Gardner, Walker; Romanenghi, Morini, Fazzini.
Penalità: Lugano 4x2'; Kloten 5x2'.
Note: Resega, 5'617 spettatori. Arbitri: Eichmann, Mollard, Castelli, Stuber.

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COMMENTI
 

sergejville 7 anni fa su tio
Migliori: Zackrisson, Lapierre e Ulmer.
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