22 le penalità fischiate, a cui si sono aggiunte 4 sanzioni da 10': alla Bossard Arena bianconeri e Tori se le sono date di santa ragione, ma i padroni di casa si sono imposti con un netto 5-0
ZUGO - Dopo aver conquistato una meritata vittoria ieri alla Resega, il Lugano questa sera è tornato in pista affrontando nel ravvicinato back to back lo Zugo. In occasione del match della Bossard Arena, Shedden ha deciso di non toccare il proprio line up dando fiducia quindi a Lapierre, che è potuto scendere sul ghiaccio col suo numero 25, dovendo però rinunciare nuovamente a Brunner.
Nel primo periodo i colpi proibiti, le penalità e le bagarre l'hanno fatta da padrone: proprio Lapierre ne ha avute per tutti, scaldando i suoi guantoni con Morant e Holden. Non è stato da meno Wilson che ha trovato in Schlumpf il suo rivale preferito. Tra una penalità e l'altra, la sfida è rimasta in equilibrio per 16', dopodiché il Lugano ha spento la luce. Lammer nel giro di 13" ha bucato per due volte Merzlikins, mentre Holden al 20' ha triplicato per i Tori.
Trovatosi nuovamente con l'uomo in meno per 4' a inizio secondo tempo, il Lugano è capitolato nuovamente sotto il colpo di Klingberg (23'). Da lì in poi di hockey se n'è visto davvero poco; i bianconeri hanno provato a pungere in powerplay, senza riuscire però a cavare un ragno dal buco, ma le due squadre hanno pensato più a darsele e a risolvere alcune ruggini preesistenti che a provare a trovare la via della rete.
Potendo contare su un vantaggio così ampio, nel terzo periodo i padroni di casa si sono limitati a gestire, evitando soprattutto di concedere il gol della bandiera ai sottocenerini che, pur provandoci in alcune occasioni, non sono mai riusciti a superare Stephan. Anzi.. è stato ancora lo Zugo a trovare la via della rete con Schnyder al 59'.
Il Lugano è così scivolato in ottava posizione in classifica (21 punti), permettendo alla Zugo di mantenere la vetta della graduatoria (29). Se la situazione in questo momento non preoccupa, c'è anche da sottolienare che questa squadra non può permettersi di non giocare sfide di questo genere; la vigorosità, l'aggressività sono aspetti importanti nell'hockey ma se tutto ciò compromette la prestazione, allora qualcosa non quadra...
ZUGO-LUGANO 5-0 (3-0; 1-0; 1-0)
Reti: 15'18 Lammer (McIntyre/5c4) 1-0; 15'31 Lammer (McIntyre; Zangger) 2-0; 19'56 Holden (Lammer) 3-0; 22'45 Klingberg (McIntyre, Erni/5c4) 4-0; 58'24 Schnyder (Morant, Alatalo) 5-0.
LUGANO: Merzlikins; Wilson, Sartori; Klasen, Martensson, Lapierre; Furrer, Ulmer; Bürgler, Gardner, Hofmann; Vauclair, Hirschi; Bertaggia, Sannitz, Walker; Ronchetti; Reuille, Morini, Fazzini.
Penalità: 9x2' Zugo +10' Holden e Diem; 13x2' Lugano +10' Ulmer e Ronchetti.
Note: Bossard Arena. Arbitri: Mollard, Prugger; Gnemmi, Küng.