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DERBYLampi bianconeri: il Lugano si gusta il derby

10.09.16 - 22:53
I sottocenerini si sono imposti per 5-3 contro l'Ambrì: dopo 40' equilibrati la truppa di Shedden ha centrato il break in shorthanded con Walker e Hofmann, resistendo poi alla rimonta biancoblù
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Lampi bianconeri: il Lugano si gusta il derby
I sottocenerini si sono imposti per 5-3 contro l'Ambrì: dopo 40' equilibrati la truppa di Shedden ha centrato il break in shorthanded con Walker e Hofmann, resistendo poi alla rimonta biancoblù
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LUGANO - Reduci dalle battute d'arresto incamerate venerdì sera, rispettivamente a Zugo e in casa contro il Davos, Lugano e Ambrì sabato sera hanno dato vita al primo derby stagionale, sotto le volte di una Resega colma come nelle grandi occasioni.
Shedden, per il secondo match stagionale, ha dovuto mischiare nuovamente le carte tenendo conto anche dell'assenza del neo infortunato Fazzini, che si è andato a sommare a quelle di Kparghai, Furrer e Vauclair: di conseguenza Sannitz è tornato al suo ruolo abituale di attaccante. In porta è tornato Merzlikins. In casa biancoblù ecco Jelovac al posto di Collenberg, oltre ai diversi cambiamenti nei blocchi d'attacco, che però non hanno modificato l'assetto tattico leventinese.

Il  derby ticinese numero 210 ha faticato a decollare anche a causa del gran caldo; il primo tempo infatti - più tattico che bello - non ha visto nessuna delle due contendenti prevalere. Tanto agonismo, tanta lotta negli angoli e a metà pista, da cui sono scaturite poche conclusioni nello specchio della porta: Merzlikins si è dovuto impegnare su Monnet e tremare su Fuchs, mentre il suo dirempettaio Zurkirchen ha sudato freddo solo sui tentativi di Hirschi e di Brunner.

Ciò che nel primo periodo è mancato - i gol in special modo - si è materializzato di colpo durante un secondo periodo molto corretto, tanto da non indurre gli arbitri a fischiare penalità su entrambi i fronti. Ad aprire le danze, e a raddoppiare nel breve lasso di 44", è stato il Lugano capace di colpire in rapida successione con Brunner (21') e con un inspirato Bürgler (22'), autore del secondo gol in altrettante partite di campionato. Equilibrio e occasioni su entrambi i fronti l'hanno fatta da padrone e così l'Ambrì è riuscito a cogliere i frutti del duro lavor andando a bersaglio con Gautschi, abile a trafiggere Merzlikins tra i gambali. Entrambe le difese hanno concesso spazi importanti, entrambi gli attacchi hanno provato a pungere nuovamente, ma il risultato non è più mutato fino alla seconda sirena.

Il terzo e decisivo periodo si è poi deciso dopo soli 5', per la precisione 5'03: giusto il tempo di assistere alle reti di Walker (42') e di Hofmann (46') che, entrambe giunte col Lugano in inferiorità numerica a causa della penalità di partita inflitta a Brunner (bastone alto ai danni di Mäenpää), hanno di fatto deciso la sfida della Resega. Pregevoli i due polsini degli attaccanti bianconeri che hanno così freddato Zurkirchen che da quel momento in poi ha lasciato spazio a Descloux.

Le reti di Lauper (54') e Guggisberg (59' con i biancoblù senza portiere) hanno ridato un po' di pepe al finale della contesa, ma il tocco facile di Gardner a porta vuota (60') ha chiuso a tripla mandata la contesa che ha così sorriso al Lugano che è riuscito a conquistare i primi punti stagionali, dopo la sconfitta di Zugo

Tanta voglia, sprazzi di gioco e pochi punti per l'Ambrì che invece è incappato nella terza sconfitta consecutiva: se contro Zurigo e Davos erano arrivati almeno due punti, questa sera il piatto piange...

Da annotare che nel corso del terzo tempo l'Ambrì ha perso Pesonen per infortunio. 

LUGANO-AMBRÌ 5-3 (0-0; 2-1; 3-2)
Reti: 20'58 Brunner (Klasen, Martensson) 1-0; 21'42 Bürgler (Zackrisson, Ulmer) 2-0; 26'15 Gautschi (Guggisberg) 2-1; 41'30 Walker (Hofmann/4c5!) 3-1; 45'03 Hofmann (Sondell/4c5!) 4-1; 53'34 Lauper (Zgraggen, Kamber) 4-2; 58'45 Guggisberg (Mäenpää/6c5) 4-3; 59'05 Gardner (Chiesa/5c6!) 5-3
LUGANO: Merzlikins; Sartori, Chiesa; Klasen, Martensson, Brunner; Ronchetti, Ulmer; Hofmann, Zackrisson, Bürgler; Sondell, Hirschi; Bertaggia, Sannitz, Gardner; Fontana, Romanenghi; Reuille, Morini, Walker.
AMBRÌ: Zurkirchen (45'04 Descloux); Mäenpää, Berger; Pesonen, Kamber, Kostner; Gautschi, Trunz; Berthon, Emmerton, Guggisberg; Zgraggen, Jelovac; Lauper, Fuchs, D'Agostini; Fora, Ngoy; Monnet, Lhotak, Duca.
Penalità: 1x2' Lugano + 5' e PP Brunner; 1x2' Ambrì.
Note: Resega, 7581 spettatori. Arbitri: Koch, Vinnerborg; Borga, Kaderli.

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COMMENTI
 

pardo54 7 anni fa su tio
Due reti subite in superiorità numerica? Decisamente c'è qualche cosa che non va. Già contro il Davos il power play era risultato deficitario, contro il Lugano invece addirittura ridicolo!

Frankeat 7 anni fa su tio
In gran parte partita noiosa, tranne qualche guizzo qua e là, ma almeno l'abbiamo portata a casa.
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