Norvegia, Lettonia e Danimarca minacciano – e anche parecchio – la Nazionale. Senza un successo contro Svezia o Repubblica Ceca i quarti non arriveranno
MOSCA (Russia) – Tre punti, da raccogliere contro la Svezia, questo pomeriggio, o la Repubblica Ceca: solo con quelli la Svizzera potrà brindare alla qualificazione ai quarti di finale del Mondiale. Senza quel bottino, senza almeno un altro successo, la corsa della Nazionale nella rassegna iridata russa probabilmente si interromperà anzitempo. Lasciando tutti scontenti.
I balbettii con Kazakistan (che con i rossocrociati ha raccolto gli unici punti del suo Mondiale), Norvegia e anche Danimarca, costano carissimo alla truppa di Patrick Fischer, ora costretta all'impresa per non vivere un maggio nerissimo.
A sette punti in classifica, la Svizzera è a tiro, nella corsa al quarto posto, di Norvegia, Lettonia e Danimarca. Sulle ultime due, con le quali è davanti negli scontri diretti, può vantare un solo punto di margine. Gli scandinavi invece, contro i quali ha perso, sono staccati di due punti.
Il problema, per i rossocrociati, è che mentre loro si batteranno con i fenomeni svedesi e cechi, il programma offrirà anche Lettonia-Norvegia e Danimarca-Kazakistan. A otto-nove punti almeno gli avversari, dunque, arriveranno. Da qui il conto è facile: o l'impresa o la resa, alla Svizzera non sono concesse vie di mezzo. Nel primo caso potrà anche tornare a sperare in una medaglia. Nel secondo dovrà invece chinare il capo e presentarsi in aula per un dolorosissimo processo.