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HCLGrinta e cuore bianconero: il primo acuto è del Lugano!

02.04.16 - 22:38
I ragazzi di Shedden hanno vinto una partita pazza con il punteggio di 5-4. Doppiette per Klasen e Brunner
Tipress
Grinta e cuore bianconero: il primo acuto è del Lugano!
I ragazzi di Shedden hanno vinto una partita pazza con il punteggio di 5-4. Doppiette per Klasen e Brunner
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LUGANO - Gara-1 della finalissima dei playoff fra Lugano e Berna, disputatasi alla Resega, ha sorriso ai bianconeri capaci di imporsi con il punteggio di 5-4. 

È stata una partita pazza e ricca di cambiamenti di fronte, con i tifosi che hanno potuto assistere a una sfida giocata ad altissimi ritmi da parte di entrambe le squadre.

Per l'occasione Doug Shedden ha ovviamente riconfermato le linee che hanno permesso alla squadra di raggiungere l'ultimo atto e nel primo periodo i bianconeri sono stati superiori ai propri avversari. Nei primi 5' le due formazioni si sono studiate, dopodiché i padroni di casa hanno colpito con il TopScorer Klasen, abile a sfruttare un suggerimento di Chiesa e a finalizzare alle spalle di Stepanek.

La rete ha dato morale ai ticinesi, i quali avrebbero potuto raddoppiare qualche istante più tardi con Brunner, ma il numero 98 è stato fermato fallosamente prima di concludere a rete. Nell'occasione gli arbitri hanno preferito lasciare correre, anche se il rigore sembrava sacrosanto o almeno i 2' di penalità. Dopo alcuni ribaltamenti di fronte, con le rispettive conclusioni non andate a buon fine, i ragazzi di Shedden hanno raddoppiato. Nell'occasione Klasen, che ha sancito la sua doppietta personale, ha sfruttato una situazione di doppia superiorità numerica per scaricare il disco alle spalle dell'estremo difensore avversario dopo un'azione personale. Nella prima frazione da segnalare anche un paio di ottimi interventi salva-risultato da parte di Merzlikins, rivelatosi una vera saracinesca.

Nel periodo centrale i bianconeri hanno provato a mantenere il doppio vantaggio, ma il Berna si è rivelato micidiale in superiorità numerica: gli Orsi hanno infatti approfittato alla perfezione delle prime tre situazioni con un uomo in più sul ghiaccio per realizzare altrettante reti. Sull'1-2 il protagonista è stato Untersander: prima si è procurato la penalità e poi ha accorciato le distanze su assist di Roy (24'). Grazie a questa segnatura gli Orsi hanno preso coraggio e sono andati più volte vicino al pareggio, riuscendoci qualche istante più tardi con Conacher (27'). Nell'occasione da segnalare che un attimo prima del 2-2, Lapierre in contropiede aveva fallito una ghiotta occasione per portarsi sul 3-1, mentre sull'azione seguente il TopScorer del Berna non ha lasciato scampo a Merzlikins. I bianconeri non sono riusciti a rialzare la testa e ancora Untersander ha punito i locali (31'). Sembrava che gli ospiti dovessero dilagare e invece negli ultimi 2' Brunner ha siglato un'insperata doppietta: la prima in 5c3, mentre la seconda in 5c4 a un secondo dalla fine! 

Nel terzo conclusivo i ritmi sono calati, con il Lugano che ha provato a controllare il risultato, ma come all'inizio del tempo centrale i bianconeri hanno pagato dazio: gli Orsi sono infatti riusciti a pareggiare i conti grazie a un'invenzione di Sherwey, abile e fortunato a trovare il pertugio giusto per battere Elvis e rimettere il risultato in parità. Il 4-4 è durato solo pochi minuti visto che una sassata di Hofmann ha riportato in vantaggio i padroni di casa (51'), fissando il risultato sul 5-4 finale.

L'assedio finale della squadra della capitale non ha portato i frutti sperati grazie anche a un ottimo Merzlikins, così il Lugano può godersi il meritato vantaggio nella serie.

LUGANO - BERNA 5-4 (2-0, 2-3, 1-1)

Reti: 5'44 Klasen (Chiesa) 1-0; 17'43 Klasen (5c3) 2-0; 23'26 Untersander (Roy, 5c4) 2-1; 26'25 Conacher (Ebbett, 5c4) 2-2; 30'24 Untersander (Ebbett, Roy, 5c4) 2-3; 38'47 Brunner (Martensson, Klasen, 5c3) 3-3; 39'59 Brunner (Pettersson, Klasen, 5c4) 4-3; 47'06 Scherwey (Plüss, Stepanek) 4-4; 50'16 Hofmann (Bertaggia) 5-4.

LUGANO: Merzlikins; Furrer, Chiesa; Klasen, Martensson, Pettersson; Vauclair, Ulmer; Bertaggia, Hofmann, Brunner; Kparghai, Hirschi; Lapierre, Sannitz, Walker; Sartori, Fazzini; Reuille, Dal Pian, Kostner.

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