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LNA«Lugano? Siamo duri a morire, non è ancora il nostro momento»

21.03.16 - 15:26
L'head-coach del Ginevra Chris McSorley è carico e motivato a centrare il 2-1 nella serie, domani a Les Vernets contro i bianconeri
«Lugano? Siamo duri a morire, non è ancora il nostro momento»
L'head-coach del Ginevra Chris McSorley è carico e motivato a centrare il 2-1 nella serie, domani a Les Vernets contro i bianconeri
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GINEVRA - Domani sera - martedì 22 marzo (ore 19.45) - si disputa a Les Vernets gara-3 delle semifinali dei playoff di LNA fra Ginevra e Lugano. Le due squadre si trovano sull'1-1 nella serie in virtù del 5-0 dei bianconeri rifilato alle Aquile in gara-1 e del 2-1 di queste ultime colto nella sfida seguente all'overtime alla Resega.

Chris McSorley, come giudichi la prestazione del Ginevra in gara-2?
«Ho dovuto correggere la squadra viste le numerose assenze. Mi mancavano otto giocatori titolari se si calcolano anche Christophe Bays e Cody Almond, assenti da inizio stagione. I 22 giocatori scesi in pista hanno però disputato una grandissima gara contro una squadra di qualità come il Lugano. Sono davvero contento dell'attitudine messa sul ghiaccio dal gruppo e ovviamente di aver vinto la partita».

Il Ginevra ha lanciato un segnale molto forte al Lugano, dimostrando ai bianconeri di essere una squadra che non si lascia intimorire...
«Meritavamo di vincere la partita, siamo scesi in pista molto determinati e abbiamo giocato da Ginevra. Non avevamo alternative, dovevamo conquistare il successo. Abbiamo giocato con molta intensità facendo tanto forechecking. in gara-1 per esempio abbiamo tirato tantissime volte in porta, ma non siamo stati fortunati e alla fine non abbiamo avuto possibilità di vincere. In gara-2 invece siamo riusciti a raccogliere ciò che avevamo bisogno. Attualmente abbiamo le nostre possibilità per passare il turno e mi piace l'atteggiamento della mia squadra. Dobbiamo continuare su questa linea, con questa concretezza difensiva».

Recuperata la partita persa in casa, ora il Ginevra ha l'obbligo di mantenere questo vantaggio...
«Sicuramente. I nostri tifosi non accetterebbero un'altra battuta d'arresto fra le mura amiche. Chiedo proprio ai fans di darci lo stesso supporto che ci hanno dato contro il Friborgo nei quarti di finale, così da poterci qualificare per l'ultimo atto. È troppo importante il loro sostegno».

Dopo la brutta prestazione di Ginevra, il portiere Mayer si è ritrovato...
«Certo è un portiere esperto. Robert ha disputato un'ottima partita ed è sceso sul ghiaccio molto concentrato. Sono soddisfatto della sua prestazione, ha contribuito al successo neutralizzando con freddezza alcune azioni pericolose del Lugano».

Qual è il segreto per vincere questa serie?
«Dobbiamo semplicemente giocare come sappiamo. Il Lugano è forte, ha uno stile di gioco completamente diverso dal nostro e non sarà facile avere la meglio. Il segreto è riuscire a fare meglio di loro e soprattutto mettere perfettamente in atto il nostro sistema di gioco, essere aggressivi e cercare di non fare errori. Siamo duri a morire, non è ancora il nostro momento». 

 

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