Cerca e trova immobili

HCLLugano famelico, Tigers sedati: è 6-2!

29.01.16 - 22:00
I ragazzi di Shedden hanno fatto un sol boccone del Langnau, giunto alla Resega con poca fame di vittoria. Un ottimo segnale in vista della trasferta di Ginevra: le Aquile in classifica sono ora a +1
Lugano famelico, Tigers sedati: è 6-2!
I ragazzi di Shedden hanno fatto un sol boccone del Langnau, giunto alla Resega con poca fame di vittoria. Un ottimo segnale in vista della trasferta di Ginevra: le Aquile in classifica sono ora a +1
HOCKEY: Risultati e classifiche

LUGANO - Reduce dai cinque punti conquistati nello scorso weekend e - cosa ancora più importante in questo momento - da una settimana di soli allenamenti, il Lugano venerdì ha ospitato alla Resega il Langnau: la sfida è durata giusto 65", ovvero il tempo necessario a Bertaggia e a Martensson di superare un insicuro Punnenovs e di portare i bianconeri sul 2-0.

Lo stesso numero 13 lo aveva detto in settimana ai nostri microfoni: "Il primo periodo col Langnau farà la differenza, ci stiamo allenando bene senza partite, vedrete il vero Lugano senza i soliti errori". Il primo tempo disputato alla Resega ha seguito a pieno le sue parole: favoriti anche da un avversario ormai con la testa ai playout, i ragazzi di Shedden (che ha potuto contare su Vauclair e ha mandato in tribuna Lapierre) hanno dilagato trovando la via della rete anche con Klasen (10'), Hofmann (14') e Sannitz (16'). Il 5-0 sancito dalla prima sirena - accolta dai Tigers come una liberazione - poteva anche essere più ampio: Merzlikins ha fatto da spettatore, se non per una super parata su DiDomenico nei primi minuti.

Il secondo periodo si è aperto col logico cambio tra Punnenovs e Ciaccio e col Lugano che, altrettanto logicamente, ha abbassato il suo baricentro, pensando a difendere il risultato e a risparmiare le energie in vista della trasferta di Ginevra. Contrariamente a quanto successo nei primi 20', Elvis ha avuto parecchio da fare: il giovane lettone è stato tanto perfetto quanto sfortunato anche quando il disco scagliato da DiDomenico - dopo un rimbalzo sul palo - è andato a incocciare il suo pattino e da lì in rete (33'). Peccato per il suo shutout, ma poco male per il risultato anche perché Pettersson, sfruttando un passaggio geniale di Klasen, ha partecipato al festival del gol in powerplay (39').

Col risultato ampiamente al sicuro, e con i Tigers (in versione gattini ma pronti a mostrare le unghie e a metterla sulla rissa) ormai con la testa rivolta alla sfida interna di sabato contro il Losanna, Hirschi e compagni non hanno avuto la minima difficoltà a gestire l'incontro: al contrario di quanto avvenuto nel periodo centrale, in quello conclusivo i sottocenerini hanno tenuto il possesso del disco, hanno messo sotto pressione la retroguardia dei bernesi, mentre in difesa non hanno rischiato davvero nulla. Solo un errore in uscita dal terzo ha permesso a Sandro Moggi (55') di rendere meno amara la pillola per gli ospiti.

Da segnalare nell'ultimo minuto di partita un regolamento di conti tra Kienzle e Clark: i due se le sono date di santa ragione, togliendosi anche i guantoni, conquistando così la penalità di partita. Le ruggini della Spengler sono riapparse: DiDomenico non si è tirato indietro, sfiorando una nuova rissa col numero 16 bianconero, riportando alla mente il duro diverbio verbale avuto dai due durante la finale dello scorso 31 dicembre.

La vittoria conquistata ha permesso al Lugano di portarsi momentaneamente in quarta posizione in classifica, superando il Davos e arrivando a -1 dal Ginevra ; c'è da sottolineare, finalmente, un'ottima attitudine dei ragazzi di Shedden che su tutto l'arco della sfida hanno aggredito, hanno chiuso il risultato e non hanno regalato le ormai consuete occasioni agli avversari per rientrare in partita. Ora c'è da pensare alla trasferta nella città di Calvino: sarà un match completamente diverso e ci saranno da cancellare i brutti ricordi che Les Vernets purtroppo risvegliano...

LUGANO-LANGNAU 6-2 (5-0; 1-1; 0-1)
Reti: 0'46 Bertaggia (Sannitz) 1-0; 1'05 Martensson (Klasen) 2-0; 9'08 Klasen (Pettersson, Martensson) 3-0; 13'11 Hofmann (Kparghai) 4-0; 15'16 Sannitz (Bertaggia, Walker) 5-0; 32'47 DiDomenico (Koistinen, Wilson/5c4) 5-1; 38'01 Pettersson (Klasen, Martensson/5c4) 6-1; 54'31 S. Moggi 6-2.
LUGANO: Merzlikins; Vauclair, Ulmer; Klasen, Martensson, Pettersson; Kparghai, Hirschi; Hofmann, Stapleton, Brunner; Sartori, Kienzle; Bertaggia, Sannitz, Walker; Fontana; Reuille, Dal Pian, Kostner.
Penalità: 4x2' Lugano + PP Kienzle; 7x2' Langnau + PP Clark.
Note: Resega, 5343 spettatori. Arbitri: Dipietro, Kurmann; Espinoza, Kohler. 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE