HCLIl Lugano prende quota, a terra rimangono gli Aviatori

LUGANO – Il Lugano, altalenante ma sicuramente in crescita, ha superato 3-2 il Kloten, ottenendo la terza gioia della gestione Shedden.

Battuti i non irreprensibili Losanna e Langnau e inciampati contro il sempre ostico Ginevra, contro gli Aviatori i bianconeri non avevano altra possibilità che vincere. Solo un successo avrebbe infatti regalato certezze a Doug Shedden, ancora impegnatissimo a “plasmare” con il bastone (la carota ancora non si è vista) un gruppo in cerca di rivalsa.

Il carattere e la voglia chiesti dal nuovo coach si sono visti a sprazzi in un match nel quale anche l'arbitraggio, a lungo scadentissimo, ha avuto il suo peso. Il Lugano è partito meglio dei rivali ma, stoppato da qualche decisione incomprensibile dei fischietti, ha stentato a trovare ritmo e incisività. Un Martensson ancora poco ispirato non ha poi aiutato i ticinesi i quali, poco dopo la metà del primo parziale, sono addirittura andati sotto, puniti da Leone. La reazione c'è stata e ha prodotto velocemente il pareggio del "fresco di rinnovo" Walker (16'48”). Rimessisi in carreggiata, i bianconeri hanno preso in mano un confronto spigoloso, hanno superato un'inferiorità numerica, sprecato troppi powerplay (e un rigore con Filppula), ma poi sono riusciti a passare ancora, con Martensson (31'52”). E si sono così potuti presentare avanti a inizio terzo tempo. Lì, condotti dai loro uomini migliori, hanno tenuto a bada i blandi tentativi ospiti e, nonostante le tante parate di Gerber, sono passati ancora al 50'39”. Il punto di Klasen, quello del 3-1, ha permesso loro di non crucciarsi troppo davanti al guizzo di Guggisberg (54'05"), quello che ha fissato il punteggio sul definitivo 3-2.

I tre punti, desideratissimi, sono alla fine arrivati per un Lugano che, dopo mille peripezie e pur senza far spellar le mani a furia di applausi, pare finalmente star diventando una squadra. Di lavoro da fare alla Resega ce n'è parecchio. Rimboccarsi le maniche quando i risultati sono dalla tua parte (e la classifica comincia a sorriderti) è in ogni caso più facile.

LUGANO-KLOTEN 3-2 (1-1, 1-0, 1-1)
Reti: 12'03” Leone (Obrist, Liniger) 0-1; 16'48” Walker (Chiesa, Klasen) 1-1; 31'52” Martensson (Brunner, Klasen) 2-1; 50'39” Klasen (Brunner) 3-1; 54'05" Guggisberg (stoop) 3-2;
LUGANO: Merzlikins; Furrer, Chiesa; Kparghai, Hirschi; Vauclair, Kienzle; Sartori, Kostner; Hofmann, Martensson, Pettersson; Klasen, Sannitz, Brunner; Reuille, Filppula, Walker; Bertaggia, Morini, Fazzini.
Penalità: Lugano 4x2'; Kloten 9x2'.
Note: Resega, 5'426 spettatori. Arbitri: Massy, Mollard, Abegglen, Borga.

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