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Il ticinese si è espresso a proposito della Nazionale e del futuro allenatore: "La squadra necessita di un tecnico con la personalità di Hollenstein"
LUGANO - Nella giornata di venerdì 9 ottobre Glen Hanlon aveva salutato la Nazionale svizzera rescindendo di comune accordo il contratto con la Federazione. Al suo posto è stato nominato ad interim Felix Hollenstein, il quale inizierà la sua nuova avventura con la Deutschland Cup.
Si è intrattenuto a parlare con noi a proposito di questo tema Manuele Celio: nella sua carriera, oltre a conoscere molto bene l'ambiente della Nazionale per avere allenato le selezioni giovanili, il ticinese è stato per ben 11 stagioni - con anche quattro titoli svizzeri conquistati - compagno di squadra di Hollenstein al Kloten.
Manuele Celio, cosa non ha funzionato secondo te?
"Seguendo un po' le vicende che ci sono state, Hanlon aveva poco credito, specialmente da parte dei media, e di conseguenza si sentiva forse sotto pressione. Sicuramente hanno inoltre influito i suoi problemi personali, anche perchè da quello che ho potuto capire non si sentiva molto a suo agio qui. Penso che per le due parti sia stata la soluzione migliore".
Allenare la Nazionale elvetica non è mai semplice e forse il timoniere dovrebbe sempre conoscere al massimo l'hockey svizzero. Cosa ne pensi di Hollenstein?
"Hollenstein ha le qualità giuste per la Nazionale e questo gruppo necessita della sua personalità, nonchè della sua grinta. Non c'è troppo tempo per la tattica in Nazionale: serve un coach che sappia coordinare i giocatori, dare loro un assetto e un'organizzazione. Da questo punto di vista Felix mette molta passione in quello che fa ed è un esempio sotto tutti gli aspetti. Penso che sia di nuovo il tempo di avere un allenatore svizzero che non abbia particolari interessi finanziari e che abbia soprattutto l'orgoglio di condurre questa Nazionale al successo. In Svizzera oltre a Felix avremmo anche altri head-coach con queste caratteristiche e adatti alla Nazionale come Del Curto, Schläpfer o Zenhäusern".
E Manuele Celio sulla panchina della Nazionale? In fin dei conti gli attuali giocatori della selezione maggiore li hai allenati tutti in passato...
"Non so, sto andando per la mia strada. Ho fatto tante esperienze con le nazionali giovanili e qualcuna con la selezione maggiore come assistente allenatore. Probabilmente la Federazione cerca qualcuno che abbia anche esperienza in LNA, anche se personalmente - se con la mia squadra attuale non ci dovessero essere problemi (U20 dei GCK Lions ndr) - sarei a disposizione per aiutare il nuovo allenatore. Attualmente i candidati sono veramente validi e forse per me sarebbe ancora un po' troppo presto sedermi sulla panchina rossocrociata, ma nei prossimi anni potrebbe diventare un'opzione più che valida".
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