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HCAP - L'ANALISIAmbrì a due facce e da zero punti: addio playoff?

11.01.15 - 11:02
I leventinesi hanno deluso nel derby di venerdì per poi lottare fino all’ultimo secondo a Berna: sono però maturate due sconfitte e il Bienne scappa…
Ambrì a due facce e da zero punti: addio playoff?
I leventinesi hanno deluso nel derby di venerdì per poi lottare fino all’ultimo secondo a Berna: sono però maturate due sconfitte e il Bienne scappa…
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AMBRÌ - La grande stagione dell’anno passato rischia di restare un dolce ricordo per i tifosi e per lo staff dell’Ambrì: il ritorno nei playoff, molto probabilmente, non verrà confermato quest’anno e l’ultimo weekend potrebbe aver messo un punto esclamativo sull’ennesimo playout della formazione leventinese.

Un vero e proprio peccato ma una squadra che deve lottare fino all’ultimo per conquistarsi il suo “paradiso” non può permettersi atteggiamenti come quelli palesati venerdì nel derby contro il Lugano. I ragazzi di Pelletier per 46’ non sono praticamente scesi in pista, non hanno mai messo in difficoltà i rivali bianconeri e hanno patito le sfuriate di Pettersson, Klasen e company; l’head coach biancoblù non l’ha certamente presa bene, ma ha potuto e dovuto ringraziare il neo arrivato Masalskis. Il portiere lettone ha tenuto a galla i suoi nei primi 20’ per poi commettere qualche errore di troppo nel secondo periodo, soprattutto sul 4-1 del numero 86 del Lugano… ma questo è il più piccolo dei problemi! Dopo il derby perfetto di dicembre, venerdì Duca e compagni hanno offerto la peggior prestazione dell’anno - soprattutto sul lato mentale - contro i cugini bianconeri.

Sabato si è avuta la reazione, una grande reazione, anche perché nessuno poteva pensare (e forse sperare) che quell’Ambrì “ammirato” venerdì potesse tenere testa al Berna fino al 59’59 momento in cui Gardner ha realizzato il 4-3 finale, certificando lo 0 nella casella dei punti conquistati nel weekend dai leventinesi. E pensare che dopo 2’42 Lhotak e compagni conducevano già per 2-0, prima di subire la grinta e la fame degli Orsi… anche in questa sfida, soprattutto sul 3-2 firmato da Plüss, qualche colpa Masalskis ce l’ha, ma dare tutte le colpe all’esperto lettone sarebbe ingiusto! Ora ci sarà anche da capire e valutare le condizioni fisiche di Aucoin, uscito malconcio dalla PostFinance Arena. Domani il neo Top Scorer biancoblù si sottoporrà ai controlli di rito.

In casa Ambrì, con i playoff sempre più lontani sia per i 10 punti di distacco dal Bienne sia per il fatto di avere anche Kloten e Friborgo davanti, c’è da pensare anche al futuro. Il nome di Lhotak non è stato fatto a caso: il giovane attaccante è in scadenza di contratto e nel weekend si è espresso su ottimi livelli, trovando anche due reti. Non sarebbe il caso di rinnovare e di blindare il 21enne?

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