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I ragazzi di Fischer pur soffrendo si sono imposti per 2-1 alla Kolping Arena: decisivi Manzato e le reti di Bertaggia e Pettersson. Infortunio al labbro per Klasen che dal 30’ non ha più giocato
KLOTEN – A una settimana dal derby vinto sul fil di sirena, il Lugano tornava sul ghiaccio sabato sera recandosi alla Kolping Arena di Kloten senza Steinmann (ammalato), con Sannitz in prima linea e col rientrante Walsky che ha così ripreso il suo posto al fianco di Filppula in seconda.
Gli Aviatori, schierati senza Du Pont punito dalla società e dallo staff tecnico per lo scarso rendimento stagionale, sulle ali della vittoria ottenuta venerdì a Ginevra sono riusciti a partire meglio, ma questo Lugano fa davvero paura: alla prima occasione, con Bertaggia (10’), ha trovato il vantaggio. Nonostante le tante penalità subite, e la rete annullata a Santala, i bianconeri hanno respinto gli attacchi dei Flyers disimpegnandosi sempre con testa e coraggio.
Nel secondo periodo, però, il Kloten ha continuato a schiacciare e a premere sull’acceleratore: i bianconeri hanno resistito, prima di cadere con l’uomo in più colpiti da Santala al 29’.Trovato il pari, i padroni di casa hanno iniziato a giocare sporco: se la bastonata dello stesso Top Scorer sulla faccia di Klasen (rientrato negli spogliatoi con un labbro ferito e non più rientrato) è rimasta clamorosamente impunita, quella subita da Bertaggia è stata prontamente ravvisata dagli arbitri. I ragazzi di Fischer non sono riusciti però a trovare il bandolo della matassa, specie in powerplay.
Il miglior gioco con l’uomo in più della Lega è però un peso specifico in casa Lugano… e se hai Pettersson in squadra tutto può cambiare in un attimo. Al 44’, infatti, il terribile svedese (dopo essersi visto annullare una rete) ha freddato Gerber, riportando il vantaggio in casa bianconera; il Kloten non ha subito il colpo: nonostante diverse penalità, i padroni di casa hanno retto, dando vita a una partita intensa durante la quale Manzato è stato più volte chiamato a fare gli straordinari, anche durante gli assalti finale di Lemm e compagni che, in 6 contro 5, hanno provato a riacciuffare una sfida in cui non hanno demeritato.
È così giunta l’ennesima vittoria stagionale che rende la classifica ancora più bella: con la sconfitta subita dal Berna in casa contro il Davos, i bianconeri sono ora secondi a pari merito con gli Orsi, con una partita in meno. Domenica, guarda caso, alla Resega ci sarà Lugano-Berna: la resa dei conti. Fischer, c’è da giurarci, sarà già concentrato sull’ingaggio iniziale.
KLOTEN – LUGANO 1-2 (0-1; 1-0; 0-1)
Reti: 9’56 Bertaggia (Ulmer, Walker) 0-1; 28’07 Santala (Bieber/4c5!) 1-1; 43’25 Pettersson (Andersson/5c4) 1-2
LUGANO: Manzato; Hirschi, Andersson; Klasen, Sannitz, Petteresson; Vauclair, Ulmer; Bertaggia, Filppula, Walsky; Kienzle, Chiesa; Murray, McLean, Walker; Kparghai, Maurer; Reuille, Romanenghi, Fazzini.
Penalità: 7x2’ Kloten; 5x2’ Lugano.
Note: Kolping Arena, 5’177 spettatori. Arbitri: Mandioni, Wiegand; Bürgi, Rohrer.
