L'ex rossonero, ora al San Paolo, non è contento del trattamento riservatogli dal club milanese durante i suoi infortuni
SAN PAOLO (Brasile) - Tornato a correre e a segnare, finalmente libero da infortuni, Alexandre Pato si è voluto togliere anche qualche sassolino dalla scarpa nei confronti del Milan, club accusato di non aver saputo gestire la sua condizione fisica.
“Ho iniziato a farmi male - ha dichiarato l’attaccante, ora al San Paolo dopo un anno al Corinthians -, e mi hanno fatto visitare da mezzo mondo. Il problema era la fase di transizione, eseguita in modo sbagliato, troppo affrettata. Ho fatto esami qui in Brasile, ed è chiaro che il problema non ero io. Un'altra prova è rappresentata dai due campionati giocati di seguito senza infortuni”.
Due anni nei quali Pato è tornato in forma, segnando complessivamente 17 gol in 45 presenze nel campionato brasiliano.