Continua il periodo nero del giovane attaccante del Real Madrid: il suo infortunio gli ha impedito di scappare dalla propria abitazione
MADRID (Spagna) – Quando la sfortuna ti prende di mira, poi, è difficile che ti abbandoni immediatamente. Chiedere, per credere, al giovane talento del Real Madrid Jesé.
A una settimana dal grave infortunio al ginocchio che lo terrà fuori fino al termine della stagione, un incendio è divampato in casa del madridista. Le fiamme hanno preso vita durante i lavori di insonorizzazione, tre operai hanno riportato delle ferite. Per il giocatore e per il figlio solo tanta paura, anche a causa proprio delle sue condizioni fisiche.
Uno dei tre operai è rimasto ustionato sul 15% del corpo ed è stato trasportato con urgenza all’ospedale più vicino. Per Jesé, invece, lo spavento è stato enorme dato che, accortosi del fumo e delle fiamme, è uscito in giardino chiedendo l’aiuto di Arbeloa – suo vicino di casa – per mettere in salvo suo figlio. Lo stesso attaccante, invece, ha dovuto aspettare l’arrivo dei vigili del fuoco per essere liberato, vista l’impossibilità di muoversi a causa delle stampelle, con cui si aiuta dopo l’operazione a cui si è sottoposto per l'infortunio riportato in Champions.