Cerca e trova immobili

ACBLurati: "Il calcio svizzero senza una squadra di una sua capitale non è mai esistito"

16.09.13 - 19:39
Dopo la morte del Bellinzona calcio si sono espressi i presidenti di Chiasso, Lugano e Locarno. Renzetti: "Era lampante la situazione", Gilardi: "Concentriamo le forze"
Keystone
Lurati: "Il calcio svizzero senza una squadra di una sua capitale non è mai esistito"
Dopo la morte del Bellinzona calcio si sono espressi i presidenti di Chiasso, Lugano e Locarno. Renzetti: "Era lampante la situazione", Gilardi: "Concentriamo le forze"
CALCIO: Risultati e classifiche

BELLINZONA - Il Bellinzona calcio non esiste più e in questo contesto il presidente del Chiasso Lurati, quello del Lugano Renzetti e quello del Locarno Gilardi hanno espresso la loro solidarietà a tutto l'ambiente granata, fornendo anche la loro opinione in merito.

QUI CHIASSO DAVIDE LURATI: "Sicuramente è un momento triste per tutto il calcio ticinese. Il fallimento di una società che ha più di cento anni di storia non è una cosa che capita tutti i giorni. Un messaggio di vicinanza a tutti i tifosi bellinzonesi perché posso immaginare cosa provano in questo momento e lancio comunque loro un segnale di speranza e di ottimismo, che ci si possa adoperare per rivedere una squadra granata partire dal prossimo campionato. Il calcio svizzero senza una compagine di una sua capitale non è mai esistito finora e non può esistere. È un momento buio e triste, ma forza e coraggio, in qualche modo si ripartirà. Se me lo aspettavo? Come tutti si sperava nel miracolo dell'ultima ora, chiaramente man mano che passava il tempo, con le parole che purtroppo non seguivano i fatti, è chiaro che si poteva pensare al peggio, anche se fino all'ultimo anche io ho sperato come tutti gli addetti ai lavori che si fosse trovata finalmente una soluzione". 

QUI LUGANO ANGELO RENZETTI: "Non so cosa dire, è talmente una notizia “vecchia” che tutto quello che c’era da dire è già stato detto. Spero che sia da stimolo per tutte le altre società a mettersi insieme per fare qualcosa di intelligente. Me lo aspettavo, perché più il tempo passava, più il buco diventava grande e poi è difficile di questi tempi trovare personaggi interessati alla costruzione di uno stadio. Oltretutto la nuova ipotetica costruzione non aveva né un permesso approvato né era un terreno di Giulini, quindi non so gli investitori su che basi potevano fornire i capitali. Era talmente lampante che la cosa non andava. Penso che il calcio ticinese deve guardare avanti e costruirsi insieme a questa vicenda di Giulini e ad altre che sono successe prima per cercare di reagire in modo intelligente. Squadra unica in Ticino? Non è necessario, bisogna creare una strategia per il calcio ticinese”.

QUI LOCARNO STEFANO GILARDI: "È un triste epilogo e in queste situazioni il mio carattere, non solo ottimista ma positivista, fa in modo che noi amanti del calcio dobbiamo cercare di trovare le soluzioni più idonee insieme per riflettere pene e concretizzare delle proposte di calcio competitivo in Ticino sostenibili. Questa è la lezione che dobbiamo trarre perché il mecenatismo è ancora oggi indispensabile e ne sono convinto, ciò nonostante dobbiamo cercare di far si che i nostri club siano più sostenibili possibili. Mi dispiace per Giulini che ha dato l'anima, per i tifosi del passato, quelli attuali e per i giocatori, perché quando c’è una crisi di una società se questa non viene sciolta per volontà, ma per necessità altrui, è sempre triste e doloroso. Squadra unica? Ho una sola certezza: per avere del calcio competitivo in Ticino dobbiamo concentrare le forze. Se poi riusciamo a farlo non lo so, io sono a disposizione da tempo per fare questo tipo di sforzo e per ottenere qualcosa di competitivo. Ci sono tre componenti necessarie: il tempo, la competenza e i capitali e noi lo dimostriamo con il nostro budget limitato. In una regione piccola come il Ticino pur attiva, pur capace di organizzarsi, ci sono delle buone premesse ma anche una massa critica limitata”.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE