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In inferiorità numerica per oltre un'ora, i bianconeri sono caduti 1-2 allo Schützenwiese
WINTERTHUR – Il cuore non è mancato al Lugano il quale, tuttavia, non è stato in grado di uscire indenne dalla trasferta dello Schützenwiese. I bianconeri, grintosi ma penalizzati da una lunga inferiorità numerica, sono infatti caduti 1-2 contro il Winterthur. La gara ha offerto buoni spunti. I padroni hanno cominciato subito a grande ritmo ma gli ospiti non si sono fatti intimorire.
A fiaccare le convinzioni dei ticinesi è stato un episodio: un rigore concesso (con annessa espulsione per Daniele Russo) poco dopo la metà del primo tempo. Kuzmanovic non ha fallito davanti a Russo, rendendo problematica la serata per gli uomini di Ponte. Pur se in dieci contro undici, il Lugano ha trovato il modo, a inizio ripresa, di riagguantare il pari con Bottani. La gioia per un risultato comunque positivo è tuttavia durata poco: al 62' Iten ha infatti trovato il varco giusto per beffare una volta ancora Russo. Il 2-1 non è più cambiato.
Alla fine il Winterthur ha festeggiato l’ennesimo successo ha gioito e ha lanciato l’attacco al terzo posto della classifica, lontano appena un punto. I bianconeri? La loro stagione, stortissima, continua. Senza più nulla da dire, senza più emozioni da offrire.
WINTERTHUR – LUGANO 2-1 (1-0)
Reti: 25’ Kuzmanovic (rig.) 1-0; 47’ Bottani 1-1; 62’ Iten 2-1.
LUGANO: F.Russo, Markaj, Urbano, D.Russo, Maffi, Da Silva (46’ Rey), Aegerter, Basic, Bottani (55’ Forzano), Bonanni (46’ Sabbatini), Sadiku.
Note: Schützenwiese. Arbitro: San, Hidber, Lüthi. Ammoniti: Iten, Kuzmanovic, Freuler (W), Bottani, Sadiku (L). Espulso Daniele Russo (L) al 25’.
