Cerca e trova immobili

ROMALa nazionale italiana è molto ambita: Mancini, Ranieri o Ancelotti?

21.02.18 - 20:24
Sono tanti i "big" che vorrebbero sedersi sulla panchina lasciata libera da Giampiero Ventura
La nazionale italiana è molto ambita: Mancini, Ranieri o Ancelotti?
Sono tanti i "big" che vorrebbero sedersi sulla panchina lasciata libera da Giampiero Ventura
CALCIO: Risultati e classifiche

ROMA (Italia) - Fuori dal Mondiale ma dentro il cuore di tanti allenatori di grido. La nazionale italiana farà da spettatrice delusa in estate in Russia ma mai come oggi, guardando nella storia recente e non, è nei pensieri di molti top-coach.

In passato non c'è mai stata tanta abbondanza di scelta per quel ruolo di ct che ora è coperto pro-tempore da Di Biagio ma che presto sarà di un allenatore di primo grado. Sembrava che l'esperimento-Conte, passato dai 3 scudetti di fila con la Juve alla panchina azzurra dopo la rottura improvvisa e inattesa con la Vecchia Signora, non si sarebbe ripetuto ma la realtà attuale parla di tanti "sì" detti in anticipo, in attesa della decisione del commissario Figc Fabbricini e del suo vice Costacurta, delegato proprio alla decisione più attesa. 

Ranieri, per dirne uno, ha già dato la sua piena disponibilità (“per l'Italia mi libero da ogni impegno”) e così anche Mancini. Se Ancelotti ha preso tempo (“mi piacerebbe ma non ora”) e la stessa cosa vale per Allegri, anche Conte non ha escluso un ritorno, se – come sembra – l'avventura con il Chelsea dovesse finire a giugno. Si parla di tutti allenatori che hanno vinto titoli, tutti nomi di primissimo piano. Nella storia della nazionale dopo il lunghissimo periodo dei tecnici federali (Valcareggi, Bernardini, Bearzot, Vicini) il primo big a sedersi sulla panchina dell'Italia fu Sacchi, reduce dai trionfi in Italia e in Europa con il Milan. Poi toccò a Trapattoni, che però non era giovane come oggi lo sono Conte e Mancini.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE