Jupp Heynckes ha trovato una strana motivazione per giustificare il suo ritorno sulla panchina dei bavaresi
MONACO DI BAVIERA (Germania) – Lasciata la panchina da vincitore e cominciato a godersi la vita, Jupp Heynckes – al Bayern Monaco dopo l'esonero di Carlo Ancelotti – ha sorpreso molti facendo dietrofront. Il 72enne pareva infatti destinato a stagioni dolcissime e molto rilassanti. Invece ha accettato di ributtarsi nel tritacarne pallonaro. Ma chi l'avrà convinto a ricominciare?
«Il mio cane, quando ha abbaiato due volte – ha commentato divertito il 72enne tedesco nel momento della sua presentazione ufficiale come nuovo mister del Bayenr Monaco – Non ero sicuro, non è stato facile accettare. Mia moglie e mia figlia insistevano e quando anche il mio cane ha abbaiato mi sono convinto che fosse la scelta giusta. A questo punto ho ben chiaro quel che c'è da fare: mi siederò davanti ai giocatori e parlerò con loro per far crescere fiducia e senso del gruppo. Ho già un piano in testa. Sono sicuro che così facendo la squadra mostrerà presto un altro volto».