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SIONConstantin spiega la lite: «Ho il sangue caldo, ma non volevo fargli male»

22.09.17 - 16:25
Il numero uno del Sion si è espresso davanti alla stampa in merito all'aggressione nei confronti dell'ex allenatore della Nazionale svizzera Rolf Fringer
Constantin spiega la lite: «Ho il sangue caldo, ma non volevo fargli male»
Il numero uno del Sion si è espresso davanti alla stampa in merito all'aggressione nei confronti dell'ex allenatore della Nazionale svizzera Rolf Fringer
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SION - Nella giornata odierna - venerdì 22 settembre - il presidente del Sion Christian Constantin ha spiegato l'aggressione a Rolf Fringer al termine della sfida di Super League fra Lugano e i vallesani di ieri sera.

«L'attitudine di Rolf Fringer nei miei confronti è peggiorata da quando lavora per Teleclub», ha esordito proprio Constantin. «Chiaramente non è stata la migliore soluzione quella di rifilargli cinque o sei sberle e un calcio nel sedere, ma nemmeno la costante critica nei miei confronti. Ciò che è successo ieri è il risultato finale di un lungo processo contro di me. Mi dispiace solo che mi attacca costantemente».

Il numero uno dei vallesani ha in seguito ribadito di non aver perduto le staffe... «Non sono state le emozioni a farmi commettere quel gesto, ma da buon vallesano non posso dire di non avere il sangue caldo. Mi dà fastidio essere attaccato continuamente ed essere diffamato. Per regolare una questione, bisogna metterci una fine e ho optato per questa soluzione. Non volevo fargli male. La sola cosa che gli ho detto è che gli avrei rinfrescato la memoria. Ho avuto una reazione un po' vallesana».

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COMMENTI
 

Meiroslnaschebiancarlengua 6 anni fa su tio
Constatin l'avrà anche fatta grossa, però Fringer ha fatto la figura di ... (quella materia che fuoriesce dall'orifizio anale). Non so voi, ma un uomo con le P A L quadrato O (altrimenti il tio la censura) non si lascia agredire senza reagire. Lui cosa fa: piagnucola. Poi ripiagnucola all'intervista, Pêrò caro Fringer, non scordarti che le parole fanno altrettanto male che i calci. Quindi, quando commenterai le prossime partite fa tesoro di quello che ti è successo. Resta ai fatti e lascia tranquille le persone. O se veramente vuoi attaccare verbalmente quancuno, impara a difenderti (non solo verbalmente). Adesso si possono fare tuti i discorsi che volete sulla violenza fisica. Però rammentarte tutti che le parole fanno altrettanti danni. E ogni tanto al Fringer di turno qualche sberla non può che far bene.

roma 6 anni fa su tio
...mais oui Christian, mais oui.

sergejville 6 anni fa su tio
E ma così non si fa, Costantin! Comunque (adesso) certi giornalisti riescono a capire quanto può far male (o irritare) un loro articolo e/o certe parole dette; soprattutto se superficiali.

Sarà 6 anni fa su tio
Il sangue caldo gli ha bollito il cervello.

KilBill65 6 anni fa su tio
Ma smettila di dire cavolate!!......Sei un po' stupidello....

bananajoe 6 anni fa su tio
Cheppirla!!!!
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