L'OSPITE15'000'000 (più bonus): è un... affarone-Rodriguez? «Sì, per tutti. Ricardo può esplodere»

MILANO (Italia) – Punto di forza del Wolfsburg con il quale, in una stagione complicata, ha collezionato 24 presenze e due reti, punto di forza della Nazionale di Vlado Petkovic: Ricardo Rodriguez ha l'esperienza (nonostante abbia appena 24 anni) e il carattere giusti per affrontare la sfida-Milan. Secondo acquisto di peso del nuovo club rossonero (dopo l'atalantino Kessié), il laterale rossocrociato ha davanti a sé un'avventura emozionante. Una sfida che, se vinta, gli permetterà di rendere stellare una carriera fin qui “solo” molto buona. D'altronde di giocatori con le sue caratteristiche e qualità ce ne sono in giro pochi...

«Già ora è tra i migliori del continente nel suo ruolo – ha sottolineato Arno Rossini – Magari non è velocissimo ma ha ottimo fisico e grandi doti tecniche. E ancora non ha raggiunto il top...».

Può ancora crescere?
«Assolutamente. Nell'ultimo campionato ha forse patito la poca competitività del suo club il quale, visti diminuire gli investimenti da parte della proprietà, ha lottato a lungo per salvarsi. In questa situazione le motivazioni non possono essere enormi. E il tuo sviluppo un po' rallenta. A Milano invece, se le condizioni saranno quelle giuste, Ricardo potrà davvero esplodere».

Il Milan per lui ha speso parecchio. Cosa ci si attende da un giocatore pagato 15 milioni (più bonus)?
«Il costo è giusto per un ragazzo che ha l'età e le qualità di Ricardo. Importante, in ogni caso, è che Rodriguez non sia arrivato in rossonero solo per il volere di qualche procuratore, ma che sia stato seguito, cercato e, dopo un lungo corteggiamento, ingaggiato. Tutto ciò fa capire quanto davvero il club e il mister si aspettino da lui».

Montella è stato confermato...
«Altro punto a favore dell'esterno rossocrociato. Rinnovando il contratto al proprio allenatore, la società ha mostrato di avere una precisa idea tecnica. È stato dunque il mister a chiedere quel tipo di giocatore. Nel 4-3-3 che solitamente schiera Montella Rodriguez potrebbe trovarsi a meraviglia».

I rossoneri paiono dunque aver fatto un affare. È così anche per lo svizzero? In fondo questo Milan non è più quello di cinque-sei anni fa.
«”Alcuni giocatori di ora nello spogliatoio del vero Milan non li avrebbero neppure fatti entrare”. Lo disse tempo fa Cassano. Tutto vero. Però il Diavolo sta tornando, ne sono sicuro. Con la nuova proprietà, spinto anche dalla rivalità con l'Inter, il club che fu di Berlusconi ha ricominciato a fare le mosse giuste. Sta ingaggiando giocatori giovani e futuribili. Penso acquisterà anche qualche campione. Vedrete, la rosa sarà competitiva, faranno una bella stagione».

Ma una realtà che si sta rialzando può essere un punto d'arrivo?
«Non so, è difficile dirlo ora. Se Rodriguez saprà completare la propria crescita ed esplodere definitivamente allora, forse, quella di Milano sarà per lui solo una tappa. L'ho già detto: ha grandi qualità, potrebbe anche, nel giro di qualche anno, trovare spazio in una delle prime 7-8 squadre d'Europa. Importante è che lavori sodo e che ritrovi le motivazioni che ultimamente non aveva più. Poi tutto verrà di conseguenza».