Compleanno speciale per Zdenek, amato e odiato anticonformista del pallone
PESCARA (Italia) – Zdenek Zeman ha tagliato un traguardo speciale: è arrivato a 70 anni. Oggi, 12 maggio, è infatti il compleanno del tecnico boemo il quale, in una carriera lunghissima, ha predicato calcio anche a Lugano.
Incapace di lasciare indifferenti, ZZ ha suscitato sentimenti contrastanti in quanti l'hanno incrociato, seguito, osservato. È stato amato o odiato, nulla “di mezzo”. È stato bianco o nero, mai grigio. Così è andata pure alle nostre latitudini dove, prima di tornare in campo in questa stagione a Pescara, aveva vissuto la sua ultima esperienza in panchina. A Cornaredo, alla guida di una squadra molto meno competitiva di quella di quest'anno, Zeman ha diviso la piazza. Da una parte si sono sistemati i suoi tanti ammiratori, dall'altra i suoi (anche qui numerosi detrattori).
I numeri, almeno in Ticino, sono in ogni caso stati dalla sua: con una squadra molto meno competitiva di quella attuale il mister ha infatti garantito la salvezza. E Manzo – e ora Tramezzani - devono un po' ringraziarlo se hanno avuto la possibilità di sedersi sulla panchina del Lugano: avesse accettato la proposta di rinnovo del “pres” Renzetti, sarebbe infatti ancora lui, oggi, a dare gli ordini ai bianconeri.