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SUPER LEAGUE«Bottani? Perdiamo il nostro numero 10, ero molto affezionato a lui»

03.08.16 - 07:00
Il capitano del Lugano Antoine Rey ha commentato la partenza di Mattia Bottani, il quale ha deciso di accordarsi con la squadra di Challenge League del Wil
«Bottani? Perdiamo il nostro numero 10, ero molto affezionato a lui»
Il capitano del Lugano Antoine Rey ha commentato la partenza di Mattia Bottani, il quale ha deciso di accordarsi con la squadra di Challenge League del Wil
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LUGANO - Mattia Bottani non è più un giocatore del Lugano. Nella giornata di ieri infatti - martedì 2 agosto - l'ormai ex numero 10 bianconero ha firmato un contratto quadriennale con la compagine di Challenge League del Wil. A questo proposito si è espresso il capitano della squadra Antoine Rey, che con Bottani ha giocato la bellezza di cinque stagioni.

Antoine Rey, come hai preso la notizia del trasferimento di Bottani?
«Quando un giocatore va via dalla squadra sono sempre triste, in questo caso lo sono ancora di più per quello che ho vissuto con Bottani. Abbiamo giocato nella stessa squadra per più di cinque anni e nel calcio non capita spesso di vestire la medesima maglia per così tanto tempo. Abbiamo disputato tantissime partite e ancora più allenamenti insieme, oltretutto che eravamo anche vicini di posto nello spogliatoio. A livello personale chiaramente un po' di tristezza c'è, perdiamo un compagno di squadra e un amico. È normale avere questo tipo di sentimento».

...e a livello sportivo invece?
«A livello sportivo perdiamo il nostro numero 10, un giocatore importante e di riferimento per il gruppo. Bottani lo stimo da quando è arrivato in prima squadra perché ha delle qualità importantissime, io stesso se avessi avuto i suoi piedi sarei completamente un altro tipo di giocatore (ride, ndr)».

...e non sarà nemmeno così semplice sostituirlo...
«No non sarà così semplice. Nonostante abbia un fisico minuto lo reputo un giocatore completo, visto che compensa la statura con la velocità, la tecnica e con i suoi cambi di direzione. Quando ha la palla fra i piedi è molto difficile da contrastare. È un giocatore con grandi qualità e l'ha dimostrato anche l'anno scorso: quando era in forma era in grado di fare la differenza in Super League».

Un altro ticinese che se ne va... anche i tifosi saranno tristi per aver perso una bandiera...
«Io stesso ero molto affezionato a lui sia a livello umano che sportivo, così come tutta la squadra, e di conseguenza anche i tifosi nutrivano molto affetto per un giocatore del suo spessore. È normale che i fans lo stimino e che siano tristi. Oltre a questo è una bravissima persona, un ticinese che si è sempre impegnato per la squadra del suo cuore. Fin da bambino sognava di giocare nel Lugano e non succede a tutti di poter realizzare questo tipo di sogno».

Secondo te ha fatto la scelta giusta?
«La sua scelta non la commento perché è una scelta personale che non posso permettermi di giudicare. L'unica cosa che posso fare è augurargli tutto il bene per il suo futuro e spero che possa centrare la promozione in Super League con il Wil, squadra molto ambiziosa».

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COMMENTI
 

Tipp-ex 7 anni fa su tio
Raga siamo onesti, gli hanno offerto un quadriennale al doppio del salario attuale, ha una famiglia, non si può biasimarlo, con il calcio in Svizzera non diventi ricco a meno di giocare nel Basilea dove vi sono altre disponibilità, quindi, anche se a malincuore, ha fatto bene, deve monetizzare al massimo, gli anni di un giocatore sono pochi e guadagnare 1 mio e forse più in 4 anni non è poco. Quindi auguri Mattia e che tu possa essere felice.

Meridiana 7 anni fa su tio
Nel Wil, se vuole , potrà certamente crescere, AUGURI e grazie
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